Mosca - Obninsk, 1 novembre 1999 - Il 27 ottobre scorso la Procura della citta' di Obninsk, regione di Kaluga, ha intentato una causa penale, in conformita' all'Art. 328 del Codice Penale russo ("l'evasione del servizio militare e del servizio alternativo civile"), contro Dmitrij Neverovskij, iscritto al Partito Radicale e all'ARA (Associazione Radicale Antimilitarista). Neverovskij sta lottando per realizzare il suo diritto costituzionale alla sostituzione del servizio militare da quello alternativo civile - diritto garantitogli dall'Art. 59.3 della Costituzione della Federazione Russa.

Dmitrij Neverovskij ha dichiarato:

"Il 27 ottobre scorso la Procura della cittá' di Obninsk ha intentato contro di me una causa penale per l'evasione del servizio militare. Ho firmato l'impegno a non lasciare il luogo di residenza e prima che inizi il processo potrebbero arrestarmi in qualsiasi momento (secondo le informazioni, la Corte esaminerebbe il mio caso non prima del 2000). Finche' sono in liberta', vorrei fare la seguente dichiarazione.

Fino ad oggi la Procura della regione di Kaluga non ha mai intentato cause penali contro gli obiettori di coscienza i quali, dopo aver presentato per iscritto una dichiarazione con la richiesta di svolgere il servizio alternativo civile, si rivolgevano alla Corte per querelare la decisione di chiamarli sotto le armi. Fatto sta che "le azioni dei cittadini che cercano di realizzano il loro diritto costituzionale al servizio alternativo civile non possono essere considerate come un'evasione infondata del servizio militare e, di conseguenza, non possono essere considerate una violazione della legge prevista dalle suddette normative legislative". Cosi' dice l'ordinanza della Corte Costituzionale. Nel nuovo Codice Penale l'Articolo e' addirittura chiamato "L'evasione del servizio militare o di quello civile". Io, invece, non cerco affatto di evadere il servizio alternativo civile.

Ora la situazione e' cambiata. A quanto pare, sono il primo obiettore di coscienza nella regione di Kaluga, sottoposto all'azione penale. Ancor nel 1995, quando ero studente dell'Istituto per l'Energia Nucleare di Obninsk, ho lasciai la "cattedra militare"* a causa della guerra in Cecenia. Dal 1996 sono iscritto all'Associazione Radicale Antimilitarista e al gruppo regionale per la difesa dei diritti a Obninsk. Circa due mesi fa il Commissario Militare di Obninsk ha chiesto al Procuratore e al Servizio Federale per la Sicurezza di intentare causa penale contro mia madre, Tat'jana Mikhajlovna Kotljar, la quale aiuta i ragazzi a difendere i loro diritti tra cui il diritto all'obiezione di coscienza.

Secondo me, il Procuratore ha intentato una causa contro di me per due ragioni:

1. Per mettere paura ai ragazzi che, oggi come oggi, scelgono l'obiezione di coscienza. Portato l'esempio del mio caso, verranno trascinati nell'esercito con le minacce. Non importa cosa decide la Corte - la prospettiva del processo penale e' di per se' grave. Dopo questi ragazzi impauriti saranno mandati in Cecenia come carne da cannone. Chissa' se il Procuratore si sentira' in parte colpevole della loro morte?

2. Il secondo obiettivo, del tutto evidente, e' quello di mettere paura a mia madre. Tat'jana Mikhajlovna Kotljar partecipa alla elezioni alla Duma. Si puo' far pressione al candidato in persona oppure ai membri della sua famiglia. Luzhkov (il sindaco di Mosca - ndt.) ha protestato quando si urtava sua moglie. Anche se questa persecuzione penale assomiglia di piu' alla campagna pubblicitaria e non alla pressione. (Giuro che mia madre ed io non abbiamo pagato un centesimo per questa pubblicita'!). Comunque sia, ritengo inammissibile che la Procura prenda un'attiva parte alla lotta elettorale attraverso la persecuzione (una campagna pubblicitaria) di alcuni candidati (oppure dei loro parenti).

Non temo li processo, ma protesto contro l'azione penale intentata contro qualsiasi obiettore di coscienza e soprattutto contro la pressione che la Procura sta esercitando su mia madre".

Per ulteriore informazione:

Dmitrij Neverovskij - tel. (08439) 95505; e-mail: hrobn@glasnet.ru, craft@maxnet.ru

ARA - tel. (095) 208-1805, 208-4902, 928-1401.

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*corso di preparazione per una delle specializzazioni militari, un tempo obbligatorio per tutti gli studenti sovietici.