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Conferenza Arpa
Donvito Vincenzo - 22 luglio 1996
rischia di essere un monologo!
per cui dopo questo intervento, aparte i comunicati, mi fermo in attesa.

Riflessione:

Pannella scrive al Polo e chiede un incontro per sabato, dicendoci che se entro venerdi' non ha risposta, il sabato si parte don un digiuno e altre iniziative. Il sabato e' arrivato e non e' successo nulla, non solo ma Pannella o chi per lui non ci hafattosapere nulla, dopo che ci siamo messi a cercare persone per l'iniziativa.

Questo fine settimana appena trascorso c'e' stato il congresso del CDU, venerdi' e sabato incluso. Come poteva pensare Pannella che entro venerdi' gli avrebbero potuto rispondere? Forse, CDU e CCD in particolare, era in tutt'altre beghe impegnati, e per loro decisamente piu' importanti che non incontrarsi con Pannella.

Allora, perche' si e' posta questa scadenza di sabato, pursapendo con largo anticipo che c'era questo congresso? Forse che si credeva che, nonostante il congresso, l'incntro sarebbe stato tenuto? O forse si e' scelto appositamente quel giorno per evitare che si rispondesse allascandenza richiesta? Ma in questo secondo caso, perche' tutto e' rimasto fermo? Perche' in onf mov CP ci sono solo le liste dellaBernardini con i buoni e cattivi in ordine di bonta' e non c'e' uno straccio di comunicazione sull'iniziativa scaduta come se non esistesse?

Le ipotesi sono tante, ed io propendo per quella della "distrazione" sulla concomitanza. Ma anche ammesso che sia la "distrazione", non e' comunque giustificato il silenzio per la mobilitazione annunciata e glissata.

Io ho ricevuto alcune email private di compagni anche non-toscani che mi chiedevano stupiti cosa ne pensavo, e cosa fare, e commnetavano tristemente il silenzio.

Non aggiungo altro, perche' penso che il tutto si comemnti da se'. A ognuno poi le sue frustazioni rispetto alla sua disponibilita' ad esserci in questo movimento, ed ad esserci per usare il proprio tempo e la proipria intelligenza per modificare l'esistente (quello esterno ovviamente ... perche' quello interno, prendiamolo per quel che e' ...)

 
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