GERMANIA
Il Governo federale ha predisposto l'ottavo decreto che modifica la normativa sulle sostanze stupefacenti. Esso prevede d'inserire nella legge quattro "droghe da discoteca" e altre sostanze. Le quattro droghe sono sostanze sintetiche, catalogate come rischiose per la salute, appartenenti al gruppo dei derivati dell'amfetamina e conosciute come Ecstasy. Secondo una statistica dell'Ufficio criminologico federale, dal giugno 1995 circolano sul territorio tedesco almeno 54 tipi di Ecstasy, dai nomi quali Love o Snow. (SUEDDEUTSCHE ZEITUNG, 26/09)
OLANDA
Nel 1995 l'83% delle pasticche di Ecstasy (Xtc) circolanti in Europa era di provenienza olandese. Secondo l'Interpol, in questo mercato i Paesi Bassi sono la "Colombia" d'Europa. L'industria olandese dell' Xtc si e' ben consolidata e ora si sta espandendo in Polonia e in Asia. E proprio l'Asia viene considerata come il mercato fiorente prossimo a venire. Gia' oggi se al consumatore olandese una pasticca costa 15 fiorini, a Singapore occorre sborsarne sui 130. (DIE ZEIT, 27/09)
SVIZZERA
Nel dibattito che ruota intorno alle due iniziative popolari, antitetiche, in tema di droga -Gioventu' senza senza droghe" e "Droleg"-, l'attenzione e' focalizzata sulle sostanze stupefacenti oggi illegali. In questo dibattito s'inserisce Walter Schmid, direttore del Centro svizzero contro l'alcolismo dal 1958 al 1966. Nel suo articolo spiega come il concetto di droga sia mutabile a seconda delle epoche, delle aree geografiche e delle culture. La sua proposta, alternativa ad ambedue i progetti in discussione, e' per la tassazione di tutte le sostanze ritenute a rischio (alcol, tabacco, stupefacenti), da inserire in un apposito articolo della Costituzione. Obiettivo: far si' che la societa' nelle sue varie articolazioni disponga di congrui mezzi finanziari per arginare i danni dovuti all'abuso di sostanze nocive alla salute e alla convivenza. (NEUE ZUERCHER ZEITUNG, 30/09)
SPAGNA-MAROCCO
L'incontro del 2 e 3 ottobre tra i due ministri degli Esteri di Spagna e Marocco mira a porre un argine al narcotraffico e all'immigrazione clandestina. Due delegazioni dei rispettivi Governi hanno gia' preparato un piano per potenziare e accordare gli strumenti di lotta al traffico di droga tra i due Paesi dirimpettai. (EL PAIS, 30/09)
U.S.A.
Finora la cattiva reputazione del "Ghb" era quella di un farmaco il cui uso smodato dovesse essere
opportunamente arginato. In polvere o in granuli, questo prodotto e' stato a lungo utilizzato dai cultori del "body-building" per perdere peso e come tranquillante. Ma se si mescola all'alcol, il "Ghb" acquista un forte potere euforizzante. Ecco perche' e' entrato a far parte di molte serate californiane. I suoi effetti sono molto simili al "Rohypnol", gia' oggetto di tante polemiche fino al punto di rischiare di essere inserito nella stessa categoria dell'Lsd. Il "Ghb" e' un suo equivalente chimico, che viene prodotto in modo artigianale, ma su ampia scala. Grazie anche alle istruzioni che si trovano su Internet. (LE MONDE, 01/10)
OLANDA
A partire da oggi, la classica tolleranza del paese olandese nei confronti delle droghe leggere, cambiera'. Il consumo sara' consentito solo in alcuni luoghi, tra l'altro sottoposti a stretto controllo. Sono i primi risultati di una nuova politica del Governo in materia, dopo la pressione dei Paesi europei confinanti. Il controllo sui coffeeshop -che non potranno vendere piu' di 5 grammi di sostanze, rispetto alle 30 previste dalle norme precedenti- sara' piu' ferreo. Gli stessi rivenditori non potranno avere in magazzino piu' di mezzo chilo di sostanze. In caso di violazione, sono previste pene fino a due anni di carcere; ai minori sara' vietato l'accesso ai coffeshop; infine, a chi cerchera' di vendere droga ai minori davanti alle scuole, saranno comminate pene ancora piu' dure. (EL PAIS 01/10)
FRANCIA
Un fungo ai margini della legge. Un fungo chiamato psicocybe, se ingerito, da' effetti allucinogeni, ed e' comunemente conosciuto com il cugino dei piu' famosi funghi allucinogeni messicani. In Francia lo si puo' trovare ovunque, e i suoi estimatori sono numerosi. Andre' Merle, sostituto procuratore di Besancon, ha ingaggiato una dura lotta contro i consumatori di questa droga. (L'EXPRESS, 26/09)
NICARAGUA
Il quotidiano San Jose Mercury News sta pubblicando una serie di articoli sullo scandalo contras/droga: i proventi dei contras dalla vendita di cocaina in California, per poi utilizzarli per l'acquisto di armi. E i legami con la Cia appaiono sempre piu' evidenti, grazie anche alle rivelazioni dell'ex agente segreto Celerino Castillo. Tutti fatti che infiammano la campagna elettorale, e che mettono in imbarazzo il partito repubblicano, perche' il candidato Bob Dole alla presidenza, all'epoca dei fatti, negli anni 80, era un tenace sostenitore degli aiuti ai contras (THE ECONOMIST, 28/09)
COLOMBIA
Ernesto Samper ha consacrato la totalita' del suo recente intervento davanti all'Assemblea Generale dell'ONU alla lotta contro la droga, "principale minaccia alla sicurezza e alla stabilita' mondiale. "Noi non vogliamo continuare a essere criminalizzati quando siamo noi la nazione che ha più sofferto e che ha pagato il prezzo economico e sociale piu' alto in questa guerra" ha dichiarato Samper. (LE FIGARO 25/09)
U.S.A.
Il governo statunitense ha stilato una "lista" di 60 paesi, tra cui la Gran Bretagna e numerose delle sue ex colonie, le cui banche sono sospettate di un coinvolgimento nel lavaggio di denaro proveniente dal narcotraffico. Ad ogni Paese verra' detto che, a meno che non intendano adottare drastiche misure per arginare questa pratica, Washington procedera' all'arresto di tutti i banchieri stranieri ed operatori finanziari in odore di sospetto che hanno i loro affari in America. Nel mirino dell'amministrazione ci sono soprattutto le isole caraibiche, date le numerose facilitazioni consentite dalle banche. (THE TIMES 29/09)
ITALIA
Polemiche a NAPOLI per i cani antidroga dentro una scuola. Almeno una volta al mese, su richiesta del preside Filippo Mancuso, gli studenti di un istituto d'arte vengono sottoposti ad un controllo antidroga della Guardia di Finanza. L'ispezione arriva naturalmente all'improvviso; quattro cani addestrati a scovare hashish ed eroina nei nascondigli più impensati, annusano i ragazzi prima dell'inizio delle lezioni. La vicenda va avanti da 6 anni, ma finora al provveditorato non se ne erano accorti. Ora che e' venuta a galla il Provveditore si e' dichiarato nettamente contrario all'iniziativa: "E' una sconfitta della scuola; con la paura non si puo' convincere un ragazzo a non drogarsi". (CORSERA, IL MESSAGGERO 02/09)
U.S.A.
Mentre i due candidati alla presidenza promettono la lotta dura contro il crescente consumo di droga tra i giovani, gli esperti avvertono che il mondo della droga non e' piu' quello di qualche anno fa e che quindi anche la iniziative volte a incidervi debbano essere riviste. La retorica politica non consente di cogliere i termini attuali del problema: diversamente dagli anni '60 e '70, quando i consumatori erano essenzialmente studenti universitari e giovani adulti, oggi sono soprattutto ragazzi al di sotto dei 20 anni. Inoltre, a differenza degli anni '80, teatro del boom della cocaina, una droga importata, oggi ci si rivolge soprattutto alla marijuana, la gran parte della quale viene coltivata dai consumatori in proprio. Ciò significa che i metodi di repressione devono essere diversi da quelli sperimentati per la cocaina e l'eroina. (INTERNATIONAL HERALD TRIBUNE 26/09)