Il riflesso di finanziare un'idea,scaturisce dall'idea,non dalla richiesta di soldi:e questo vale per le grandi cifre,le cifre non da tavolo,dalle 50000 ai 20000000.Chiunque capisce la differenza tra Previti che elargisce i venti milioni e chi contribuisce con le due o cinque mila lire al tavolo.La differenza e':
Previti da' i soldi di riflesso,come scelta incondizionatamnte condizionata dalla consapevolezza(lui direbbe cosi')di una radicale riforma della giustizia.Non si danno i milio-
ni perche' qualcuno te li ha chiesti;Al massimo,puo' influire la conoscenza di un effettivo bisogno di soldi(come nel caso dei club,se non erro,anche se con i tavoli non si trovano i miliardi).
Si danno le mille lire perche' qualcuno te le ha chieste.
Chi e' disposto a sacrificare cifre considerevoli non aspetta l'ultimo grullo a Largo dei Lombardi ,o l'ultima letterina suadente,ma agisce di riflesso.
Allora e' inutile la faccenda dei 500 da 15 milioni?Tutt'altro,solo che lo scopo non e' "chiedere"ma far sapere che c'e bisogno di soldi.
Con la maratona oratoria,si e' diffusa,nei limiti del possibile,la notizia che i radicali hanno bisogno di tot miliardi per bla bla,non si e' trattato,non si tratta di una richiesta specifica e individuale di una predeterminata cifra di soldi.
Il contatto diretto e personale difficlmente portera' una persona a dare 500000.
Scusate,ma se io voglio dare 500000 ai radicali,ma devo aspettare che un radicale mi convinca,o piu' semplicemente sara' avvertendo un bisogno di legalita' mio ,sommato al
bisogno economico tuo,di te radicale, a farmi compiere il gesto?