"""""AGORA': CONFERENZA ARPA
399, 16-Feb-97, 16:50, I-----, 1855, V.Donvito,
IT, Firenze
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arpa.lu
premessa: avrei bisogno di un traduttore.
Poi.
L'informazione e' fondamentale per tutti, anche da Marco A. verso il resto del mondo. Per ora mi risulta che tu facevi solo il piccolo amnesty per il musicista cinese. Per il resto buono a sapersi, ma a chi l'hai detto? E sei cosi' sicuro che quello che stai facendo serva ad un movimento di partigiani quale il nostro?
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Caro Vincenzo, e' vero...molto vero che il "partigiano" (inteso quello degli anni di seconda guerra mondiale) non l'ho fatto, ma scusami tanto - seppur sbagliando nell'utilizzo delle armi e dei tempi "rivoluzionari" - mi assumo il diritto di averlo fatto in altri anni e ti assicuro che se non hai una base popolare di appoggio il "partigiano" non lo fai...ed e' proprio quella che, a mio avviso, dobbiamo creare : una base di sostegno popolare ...e questa la puoi creare (soprattutto oggi che i media sono a voce unica, che esiste una "opposizione" parlamentare che in realta' e' una "maggioranza", che esistono delle "opposizioni extraparlamentari" che portano - volutamente - la "rivolta" in un cul de sac, che esistono degli "scioperi" diligentemente organizzati ed orientati...al silenzio) attraverso l'azione informativa locale , portando i temi nazionali a carattere locale. Non e' che non si puo' fare (esempio la Golden Share, l'Antiproibizionismo, il Commercio con la Cina, con Cuba....)...si deve solamente decid
ere se farlo e farlo realmente...allora si' che creeremo anche una base di sostegno alla lotta partigiana per la liberta'. Quella "lotta" che oggi e' un fiore da custodire gelosamente per evitare che vada a fare la fine delle "Pantere" , degli scioperi dei "Metalmeccanici", e ...scusami...del "Tibet-marcato Pds" e/o dell'antiproibizionismo dalemiano....
Allora se la Rai ci snobba, se i quotidiani nazionali ci snobbano (od occultano le notizie) non riuscendo cosi' - noi - a contattare milioni di persone, non e' forse meglio accontentarsi di riuscire - localmente, attraverso le cronache locali, le radio e le televisioni locali - di contattare quelle 1,10,20,30mila persone ? Certamente risponderai di si.
E continui nel tuo messaggio:
<< Hai evidentemente dei problemi nei confronti della banda Bulckaen (e ti capisco, e capisco anche le difficolta'), ma sbagli nell'esasperarli, anche perche' questi ex-compagni si sono messi per loro scelta fuori del movimento (mi risulta che si stiano dando da fare con Segni e i suoi Cobac .... figurarsi). Quindi sono altro.>>
Il problema e' proprio in quest'ultima frase: "Quindi sono altro". Ma chi lo sa che sono altro ?
Certamente io, certamente tu....non e' cosi' per il resto della "gente" visto l'utilizzo esterno della sigla "Riformatori" (per esempio in Consiglio Comunale da parte di Bulckaen e di Ornella Vitali) senza che nessuno abbia detto un minimo di dissenso nell'utilizzo di questa sigla...proprio perche' loro stessi si misero "fuori dal movimento" con dichiarazione pubblica...ma, helas, a nostra contestazione (Obbiettivo Comune) verso i Giovani Industriali che effettuavano un convegno sulla Golden Share senza averci invitato a prendere parte (contestazione di prima dell'estate) a fatto si' che ...contattassero il "rappresentante" Riformatore in Consiglio Comunale per chiedergli la disponibilita' di Pannella (e con questo ho risposto anche ad un passaggio successivo) per un dibattito pubblico.
E non e' forse la segreteria che ha contattato il Bulckaen ...per la bandiera Tibet al Sindaco ?
E non e' forse la segreteria che ha contattato il Bulckaen ... per l'odg Antiproibizionista ?
Ed allora perche' non lo ha contattato quando firmo' (quale Riformatore) la richiesta (presentata da Rifondazione Comunista) di esclusione della mia persona (quale Club Pannella) in Commissione al Sociale; ed allora perche' non lo ha contattato quando firmo' (quale Riformatore) l'applicazione della Golden Share sull'azienda municipale del Gas (GESAM), mentre noi eravamo fuori a raccogliere le firme per l'abrogazione della stessa; ed allora perche' non lo ha chiamato quando Rifondazione Comunista ha presentato una mozione di solidarieta' contro l'embargo su Cuba (ed i Riformatori si sono astenuti) e quando il Club Pannella "Obbiettivo Comune" ha presentato, chiedendo al Sindaco ed ai consiglieri comunali tutti (ivi compreso i Riformatori) di farlo proprio nella presentazione, a distanza di un giorno del precedente per esprimere solidarieta' a Cuba, a Chiaviano. Mi potrai rispondere "come faceva la segreteria a conoscere cio'"...semplice, sono sempre stati comunicati - via fax - gli "eventi".
Allora quando dico nel mio messaggio precedente "PRENDERE UNA POSIZIONE PUBBLICA CHIARA" , vuol dire proprio questo...come vuol significare la stessa cosa quando scrivo che non e' sufficiente essere iscritti. Personalmente preferisco il non essere iscritto ma agire come se lo fossi. E non il senso contrario.
I "problemi" di interpretazione con la "banda Bulckaen" (eccetto sua sorella) esistono perche' esiste una volonta' di NON PRESA DI POSIZIONE PUBBLICA.
Dici tu: e' Cobac..e' Patto Segni...Bene! Allora che difficolta' vi e' nel dirlo pubblicamente ? La difficolta' esiste quando, pubblicamente, si lascia credere ch'essi siano cio' che in realta' non sono.
Ecco perche' e' necessario "lavorare da partigiano" creando quelle maglie necessarie , prima, alla sopravvivenza e, successivamente, alle battaglie del Mcp e Pr ...che poi non sono altro che le battaglie per la/le liberta' individuali e collettive.
E continui nel tuo messaggio:
<Questo contesto di isolamento mentale e fisico ti porta anche a vedere cose che non esistono (tipo Pannella che chiede all'associaizone industriali di fare un dibattito a Lucca .... ma non ti viene in mente che possa essere, cosi' com'e', giusto il contrario, come del resto e' successo a Massa, a Firenze negli ultimi mesi?).>>Eccomi a risponderti: Riguardo all'ultima parte ti ho gia' risposto e quindi evito una nuova risposta anche se si potrebbe fare e sarebbe unicamente di carattere organizzativo ed un Movimento che desidera avere un peso d'intervento nazionale e/o trasnazionale lo puo' avere anche attraverso la creazione di un'organizzazione locale che possa creare una "lobby" locale e non ricevendo una telefonata il 13 di marzo per chiedere (senza obbligo certamente) di fare "pubblicita'" per il 14.
E' vero mi sto tenendo "fuori" dai momenti in cui insieme decidavamo cosa era meglio fare (e possiamo metterlo anche al presente). Ma questo "tenermi fuori" ha permesso di concentrami sull'organizzazione locale, di stringere quei rapporti radio-televisivi e giornalistici che (chiedendo "aiuto" per il materiale a Roma) non ero riuscito ad avere prima (salvo propormi cassette a pagamento, non certo da Firenze che ha dato sempre il materiale gratis ed anche l'esser amici e radicali - che senz'altro sono tutt'uno -), di cercare di creare quel "ricambio" in persone fisiche, di prossimamente "aprire una sede" (con doppia entrata) ed altre piccole cose....
E continui ancora:
<Mi dirai: i debiti del passato. Permettimi di avere qualche dubbio sul metodo.>>Certamente che ti permetto di avere dubbi sul metodo. Fatto sta che i debiti esistono (campagna referendaria: gli autenticatori, anche qui ringraziando Bulckaen, la tipografia - campagna scalfaro, la tipografia - campagna politica, la tipografia - Telecom) che - a richiesta agli iscritti di partecipare al sanamento - salvo tre nessuno ha risposto. Allora se esistono "compagni" (amici, camerati) quando tutto va bene e non gli viene chiesto nessun sacrificio (monetario)...bene accetto l'evidenza dei fatti e ne prendo coscenza. Vuol dire che necessitiamo di trovare altri amici, compagni, camerati che siano presenti anche nei momenti difficili (finanziariamente) ed anche nella militanza>>.
Continui ancora :
<Per finire.Chi sei, dove sei, con chi sei, cosa fai, dove vai. Noi andiamo dove si legge in molti luoghi di questo sistema telematico, e tu?>>
Io, ed insieme a me altri, si continua a combattere un regime illiberale, totalitario (come del resto anche tu fai) ma anche una cultura, un modo di pensare e di vivere illiberale e totalitario.
Marco.
P.S.: A mio avviso la conferenza a Lucca sulla manifestazione del 10 marzo sarebbe opportuno farla sabato primo marzo (per l'organizzazione e la scelta del luogo), che potrebbe essere una libreria oppure la sede stessa.
Se invece si tiene a farla il 25 ci organizzeremo di conseguenza per farla presso la Casermetta S.Croce.