prosegue la nota delle stronzate a cui bisogna sottostare.Questa e' quella di oggi.
Ho perso l'intera giornata perche' una o due persone che sono pagate per fare alcune cose minime, le hanno fatte non solo in ritardo, ma anche male. Il Donvi si stressa? Chi se ne frega. Il partito e il movimento muoiono di propria mano: questo e' il dramma.
Il fatto.
Solo stasera alle 19,25 (l'ufficio del cai-post chiudeva alle 19,30) sono state spedite le bandiere a quei sindaci che hanno pagato per averle, e la cui adesione a noi ci e' costata molto ma molto molto di piu' di quanto loro possano aver versato in denaro nei nostri conti. Dovrebbero arrivare in tempo se il Cai-Post rispetta le consegne in tempo massimo 48 ore ... ma gli scioperi e gli italiani impiegati alle Poste, nonostante le rassicurazioni di Pannella ci sono.
Le bandiere sono arrivate solo alle 19, dopo che Bruxelles le aveva spedite ieri con un corriere Dhl che doveva consegnarle stamane prima delle 10. (vi risparmio cosa abbiamo fatto con il Dhl per averle, perche' da brave teste di cazzo quali sono, quelli del Dhl ce le avrebbero portate domani mattina ....)
Ma perche' le ha spedite solo ieri? Solo perche' io ho messo un rigo ironico e "stronzo" in conf partito radicale chiedendo che cosa avremmo dovuto fare per dare le bandiere ai Sindaci. Loro si sentivano tranquilli, perche' avevano mandato per via postale un pacco due settimane fa ... forse avevano gli stessi amici di Pannella, in versione belga, a rassicurarli.
Vi risparmio il giro turbinoso di telefonate tra Roma e Bruxelles (e qui, a differenza di Bruxelles i telefoni si pagano, specialmente per le telefonate internazionali), dove non si capiva chi doveva spedire cosa e a chi. Roma diceva che della Toscana dovevamo occuparcene noi, mentre Bruxelles diceva che ognuno doveva occuparsi di quei Comuni di cui aveva ricevuto il modulo di adesione. Morale: rischio altissimo di mandare due bandiere allo stesso Comune o di non mandarne alcuna.
Ma qui a Firenze le bandiere non c'erano ... quindi il problema era facilmente risolto (le bandiere per i Comuni non sono quelle che abbiamo ai tavoli, ma sono piu' resistenti e piu' grandi ....). Ma intanto a Roma erano arrivate nel primo pomeriggio, perche' non spedivano loro? Apriti cielo. Quando si chiede a Roma di fare qualcosa, occorre prima di tutto chiederlo a colui che si occupa di coordinare il gruppo di coloro che devono fare la domanda per via fax, email, telegrafica e telefonica al gruppo di assistenti dei vicesegretari che abbiano un minimo di conoscenza degli umori del capo in quel momento, e solo dopo si potra' ottenere qualche risposta sulla eventuale disponibilita'. Nonostante tutta la buona volonta' di Paolino che mi diceva che in qualche modo le avrebbero spedite e che aspettavano solo il mio elenco di Comuni a cui mandarle, la situazione e' questa. E lo dimostrava il fatto che chi doveva fare eventualemtne la spedizione aggiuntiva per i Comuni della Toscana, si era letteralmente inventat
o un'orario di chiusura degli ufffci di Cai-Post che in alcuna parte d'italia viene praticato, ma era molto vicino a quando ci ponevamo l'eventualita' di una spedizione romana.
E' chiaro che se le bandiere non partivano stasera non sarebbero arrivate in tempo. Cosa che era chiara anche a bruxellesi e ai romani, che su questa chiarezza sono invitati a occuparsene a tempo pieno grazie ai nostri soldi con cui li manteniamo. Ma cosi' non e' stato.
Lo stile e' quello pannelliano perfetto: le cose fatte sempre e testardemente all'ultimo momento, spendendo dieci volte di piu' in denaro e consumando trecento volte di piu' i compagni, fino a che -quelli volontari, per dio- non ti mandano a cagare.
Io, lo dico e lo ripeto, e' l'ultima volta che mi faccio infognare in una storia di merda come questa. Le mie energie -anche molto in crisi per un mix esistenziale che esplode e implode in continuazione, e che non e' estraneo a quel che vi racconto anche in queste righe- corrono il rischio di esaurirsi, non per stanchezza, ma prorpio per fine.
E sapete che non ho problemi a mandare in culo il primo e l'ultimo burocrate di merda, o il grande capo in persona.
Il problema che mi pongo e' come riuscire a non farsi sovrastare da questa merda, e non stare a lottare solo per digerirla. C'e' chi ci riesce, ed e' tra coloro che cercano il potere e la soddisfazione all'interno del nostro essere struttura. Io non sono fra costoro, ovviamente.