Avevamo visto bene anzi, avevamo da tempo interpretato, nel senso giusto, gli orientamenti del cittadino grossetano ormai stufo di subire l'arrogante gestione del Comune di Grosseto, detenuto da oltre un cinquantennio dalle sinistre e rappresentato da un proprio membro arrogante e settario.Io, che da sempre sono a contatto di gomito con la gente sia perche' con l'attivita' di tavolinaro sono costantemente nelle piazze, sia perche' quanto andiamo (vado) esternando provoca una risposta reattiva che ci (mi) fa immediatamente partecipi dei pensieri (non palesemente espressi) dei cittadini.
Cercando di interpretare bene gli umori della gente di Grosseto, uno sparuto gruppo di Radicali alla vecchia maniera (in mancanza di nuovi e piu' validi) hanno messo insieme una lista di 30 persone e con spirito garibaldino hanno voluto verificare - senza paure - la praticabilita' di una loro presenza in una competizione elettorale nelle amministrazioni locali.
E' pur vero che questa era una strada gia' percorsa in altre realta' locali ma era stata volutamente ed a ragione tralasciata , senza pero' altre valide alternative.
Ebbene, a Grosseto, abbiamo la pretesa di dimostrare che agendo con onesta' d'intenti e senza alcuna preclusione ideologica ma in sintonia con la nostra essenza di Radicali, possiamo trasmettere ai cittadini i nostri messaggi aiutandoli a vedere, con chiarezza, nel caos dei messaggi partitocratici che proprio nei periodi elettorali cercano di carpirgli la buona fede.
E' questo un compito che, secondo me, spetta a noi ed abbiamo il dovere di svolgerlo anche perche' ci aiuta ad essere piu' serenamente in piazza il giorno dopo la sarabanda elettorale , con le nostre proposte per realizzare un modello di vita veramente a misura d'uomo.
Quindi, piu' che un commento, credo sia utile pigliare atto che l'elezione dell'avv. Alessandro Antichi a Sindaco di Grosseto era gia' nell'aspettativa dei concittadini.
La "Associazione Riformatori per Grosseto", compagine di vecchi Radicali ed altri, riunitasi sotto un simbolo creato per l'occasione , ha contribuito a portare la campagna elettorale negli schemi di una battaglia presidenzialista piuttosto che lasciarla invischiare da vetusti schemi partitocratici.
E' questo il commento di Filippo De Martino promotore e artefice in Grosseto di una discussa iniziativa.
