non sono convinto delle argomantazioni ed esempi di vincenzo, e forse parlarsi invece che scriversi aiuterebbe, ma visto che siamo qui proseguiamo.
il grido "alle armi alle armi" puo' risultare scandaloso, ma ancora di piu' lo e', e non nel senso pasoliniano, se lo si fraintende.
io voglio fare un comitato buson libero, benissimo, ma faccio come per i tavoli della raccolta firme della lista mariano dini detto lamberto, lo faccio cioe' sotto mentite spoglie perche' il movimento politico di cui faccio parte non ha una posizione a
riguardo, agisco quindi come singolo indipendente e libero cittadino della repubblica italiana.
pannella non concorda? pazienza, ma pannella se ne interessera' se il suo nome viene associato ad una cosa che egli non condivide. Pannella benedice solo quello che propone lui? sicuramente, ma allora perche' stare in un siffatto movimento, per
disobbedire al capo e avere 5 minuti di notorieta? per dire siamo compagni di lotta alla pare se decide lui posso decidere anche io? perche' in passato certe disobbedienze senza preavviso le ho fatte anche io e quindi...?
a parte l'ultimo caso (mi piacerebbe sapere quali fossero queste disobbedienze e se implicassero l'uso di divise e armi...) non capisco dal testo di vincenzo dove stiano le motivazioni che gli hanno fatto fare il comunicato fregiandosi della carica
di consigliere generale del movimento (che poi il corriere si sia inventato anche quella di segretario dei riformatori toscani e' un altro discorso) e sono sinceramente curioso di avere altre motivazioni.
il mio dubbio e' che non avendo mai goduto noi di autonomia si tenda a ritagliarcela (a sproposito) ogni qual volta se ne presenti l'occasione, finendo per far pisciare la baracca fuori dal vaso.
--- MMMR v4.60unr * +[periodo di prova scaduto da 8127 giorni.]+