Ed ho l'impressione che, pur di contrastare, ti vai a cercare le motivazioni.E ti dico perche'.
- Buson&c. non hanno usato le armi, perche' non avevano armi vere, ma finte.
- Il cane vestito da carrarmato e' identico a quello che tu chiami mezzo da sbarco, per il semplice fatto che non era un mezzo da sbarco, ma un furgone travestito da blindato, in piazza San Marco poi. Se qualcuno s'e' impaurito per quel mezzo, e' qualcuno che ha altri problemi.
- Pannella, Olivier e Sandro erano in divisa per scelta politica: per dimostrare il rispetto e la condivisione che da nonviolenti avevano nei confronti di chi lottava per difendersi dall'usurpatore e dall'invasore, anche se con metodi diversi dai loro. Come leggi, allora, il voto favorevole dei deputati della Lista Pannella all'invio della forza multinazionale a guida Usa che libero' il Kuwait dall'aggressione dell'Irak?
- i radicali che imbracciano armi di legno e indossano divise possono anche essere letti come uno scandalo, ma per pochissimi intimi che conoscono e praticano la nonviolenza. In una lettura massmediologica sono persone che fanno un gesto di condivisione di una battaglia. Pannella con la divisa significava: Pannella d'accordo con la politica croata di difesa dall'assalto.
- certo che l'azione disobbediente e' quella che affronta a viso aperto le situazioni, e le conseguenze. Forse che Buson&co. non sapevano a cosa andavano incontro? Credi che speravano in qualche modo di farla franca, e per questo avevano un "piano di evacuazione"?
Vedi, Marco, tutto quello detto sopra -che risponde precisamente ai periodi che tu hai scritto nel messaggio precedente- te lo avevo gia' detto. Ma forse il mio errore e' di dare per scontate delle cose che non lo sono affatto. Meglio cosi', comunque.
Mi sta maturando una valutazione sul tuo modo di interloquire in materia, ma preferisco sentire anche altre voci, e poi reintervenire.