Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
sab 07 giu. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Arpa
Arpa Siena - 28 giugno 1997
Antonio, mi sono limitato a constatare che in alcuni momenti vale il
"fa quel che devi, accada che puo'" anche se da soli, senza aspettare

i "bagoloni". Sono sicuro che cercare il

consenso su un'opposizione "dosata" sia inutile se non complice del

regime. Puo' anche darsi che presentando i due referendum "elettorali"

nel gennaio 98 la CC li faccia passare entrambi (2 su 2, ovvero il 100%?),

che il Ministro Napolitano ci faccia votare in Aprile, che la Rai e Mediaset

facciano informazione, che il POLO si schieri nettamente, e Berlusconi lasci

la via della concertazione, sfidi il ricatto dei giudici, smetta la politica del

"tengo famiglia" e magari pure smentisca quel "grande vittoria per il Paese"

con il quale ha definito la Bicamerale. Tutto e' possibile. Ma allora credo

ci siano piu' possibilita' (anche se non troppe) in una dose massiccia di

referendum sperando che sia la gente a cambiare direzione. Altre strade

non ne vedo (ti assicuro pero' che di strategia non ho la piu' pallida idea)

Per quanto riguarda Vincenzo, d'accordo. Infatti non ho difeso Vincenzo

dal punto di vista personale, ma constatando che ESSENDO ed AGENDO

svolge un compito fondamentale. Si puo' non essere d'accordo su cosa

fare, e allora si crea un'alternativa e si agisce a proprio modo.

Pietro

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail