ma io quello che scrivo lo mastico nello stesso modo.

Amore, morte, azione, passione sono tra i diversi elementi che ricorrono nella mia mente e nel mio articolare i pensieri, in tutte le cose che faccio. E senza disprezzo o alterigia per chi non la pensa come me. Anzi -in questo caso in modo particolare, perche' ho a che fare con compagni ... nell'accezione che ho ricordato qualche intervento fa a proposito di partigiani ...- mi sento a mio agio nel discutere con chi non esercita la mente solo nei salotti, ma e' nella polvere con me.

Qualcuno ha detto che e' un metodo futurista ... mi pare il metodologico professor Grassi nella conferenza movimento. Non so cosa sono e non mi interessano le caselle dei professori per sapere chi sono e se lo faccio per rifarmi ad un modello o ad un altro. So solo che sono me stesso, e so di sapere meglio cosa non voglio: l'indifferenza e la mediocrita'. E cerco di applicarlo in politica, cosi' come lo applico in amore. E non mi accontento degli assaggi e degli antipasti, mavorrei sempre mangiare la portata principale, cambiandola in continuazione ma riconoscendole la sua specificita': cosi' come cerco di fare quando amo con passione e desiderio una persona.

Comunque, lasciamo perdere questo io qua e io la' ..... che serve fino ad un certo punto, e torniamo "sul pezzo", perche' e' da questo che trova senso anche l'io di cui sopra, altrimenti diventa solo un superego nocivo a se' e a chiunque si frequenta.

Io eseguo gli ordini con tavoli sempre pronti?

Mi sa che sei un po' matterello. Faccio parte di un gruppo di cui condivido la scelta centrale, e non vedo perche' non dovrei farlo, distinguendomi senza nuocere o boicottare con la mia assenza.

Lo sport dell'attacco alla direzione e' solo recente, Marco, ed e' anche palese in ogni luogo. Perche' solo di recente non e' piu' stata una direzione, o una segreteria, ma solo la segreteria del presidente. E non amo -come te e tutti qua dentro- la legge scritta diversa da quella in uso.

Detto questo ....................