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Conferenza Arpa
Arpa Lucca - 3 luglio 1997
COMUNICATO STAMPA del 2.04.97

DA LUCCA UN APPELLO CONTRO LA VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI IN CINA.

Alla presenza dei cittadini si svolta ieri sera, nella sala conferenze dellÆAssociazione Diritti Utenti e Consumatori - Lucca in via S. Giorgio nr.53, una conferenza dibattito sul tema WEI JINGSHENG NOBEL PER LA PACE 1997, in occasione del terzo anniversario del suo arresto avenuto in Cina il 1 aprile 1994.

La serata ha preso il via con un intermezzo musicale eseguito dal Duo Giuliana e Rosalba che hanno scelto dal loro vasto repertorio alcuni brani significativi dedicati ai temi della libertß, della pace e dei diritti civili.

Al termine, ha aperto il dibattito la Dr.ssa Angelita Bonugli della Segreteria A.R.P.A., Associazione Radicale Pensiero e Azione che ha organizzato lÆincontro, e dopo i ringraziamenti di rito ha introdotto subito il tema del dibattito cio la candidatura del pi· famoso dissidente democratico cinese WEI JINGSHENG a Premio Nobel per la Pace 1997, portata avanti dal Partito Radicale nellÆambito della campagna mondiale nonviolenta per la ôLibertß del Tibetö e per la Democrazia in Cina. Dopo lÆintroduzione ha preso la parola il Dr. Enrico Chiesa, relatore della conferenza, il quale dopo un breve escursus storico dei rapporti fra Cina e Tibet, ha illustrato alla platea le tappe fondamentali delle vicende di WEI JINGSHENG ed ha poi ribadito lÆimportanza delle azioni di pressione nei confronti del nostro Governo, volte a far approvare risoluzioni specifiche contro la violazione dei diritti umani in Cina e per la liberazione di WEI JINGSHENG, oltrech lÆøimportanza dellÆimpegno personale volto a riscoprire il valore

della libertß che insito in ciascuno di noi.

Il dibattito si poi movimentato con le domande del pubblico, dalle quali emersa la delicatezza di questi temi visti gli stretti rapporti commerciali che intercorrono con la Cina. LÆA.R.P.A. ha sottolineato che non bloccando gli scambi commerciali che si risolve il problema, ma bensø esportando in Cina legalitß e domocrazia. La risposta dei cittadini stata positiva tantÆ che ben cinque sono state le iscrizioni al Partito Radicale Transnazionale e sette quelle allÆAssociazione A.R.P.A..

La Segreteria

 
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