ho avuto la fortuna di ascoltare l'assemblea in cui Segni & co. si sono accordati, e la mia immediata e pacata reazione e' stata di ripulsa.Pero' ci sono tornato anche sopra, per evitare le reazioni tipo quelle telematiche. Ma non c'e' stato verso: sempre ripulsa.
E spiego perche'.
Vi ricordate quella vignetta di Forattini dove l'ex presidente del Consiglio Giovanni Goria veniva presentato con il volto vuoto? Bene. Al posto di Goria io ci vedo bene Mariotto Segni, e in quell'assemblea di ieri era perfettamente nel suo ruolo, avendo coinvolto anche altri ad essere come lui. Ne e' venuta fuori una foto di famiglia, come quelle foto che si fanno i G7-8 quando si incontrano, mai volti erano tutti terribilmente vuoti, ed uguali.
Non ho ben capito la presenza di Angelo Panebianco, devo appronfondire ed informarmi.
Lo slogan era tutto per il doppio-turno, a cui si lodava anche l'adesione di WhiteBread ..... che aveva finalmente capito ... ha detto qualcuno.
Questo il motivo della ripulsa.
Inoltre.
Per quale motivo un sostenitore del turno unico doveva fare comunella con loro e non avrebbe dovuto -come ha fatto Pannella- prendere le distanze?
Il fronte del NO alla Bicamerale, mi si dira'.
Ok, il fronte del NO. Un fronte per essere tale, e non essere un partito, ha bisogno di varie componenti che, quando ci sara' l'oggetto preciso a cui opporsi, lottera' insieme per non far passare il promesso referendum. Ma intanto, e' bene che ognuno compatti e cresca rispetto a cio' che ritiene piu' valido.
O forse la stanchezza ha fatto cambiare idea? E si crede che la partitocrazia si combatte con il doppio turno?