Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
lun 09 giu. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Arpa
Donvito Vincenzo - 11 luglio 1997
... e dopo ....

allora. Siccome sono convinto

- che avremo un po' di deserto, con Pannella che sara' assente perche' se non si cura schianta prima di quanto si possa credere,

- che gireremo molto cercando di capire e probabilmente perdendoci,

- che il Pr -per ora- continuera' in questa sua inesistenza (anche per colpa mia e di molti di voi) se non nelle istituzioni (mi sembra buono il lavoro parlamentare di Olivier) ... e il lavoro che c'e' in giro e' delle associazioni (Cora, Npwj, Caino, Era) e non del Pr

- che non ci possiamo vendere al miglior offerente .... anche perche' nessuno ci comprerebbe .... oh dio, i mini socialisti probabilmente farebbero anche carte false pur di averci con loro .... ma mi sembra che siamo ad altri livelli di mobilitazione e strategie ... e lo stesso valga per Sterpa e co. .... cosi' se a qualche lib gli venisse il ghiribizzo dell'appartenenza etnica ....

- che Pannella non sparisce dopo la pausona, ma non gliene frega 'na sega di noi ... e capirete perche' nei prossimi giorni .... ma si e' capito anche dagli ultimi ... ma, credo, che a noi interesseranno le sue iniziative italiane e lui non vorra' sentire alcunche' di organizzazioni e cose de genere

- che se vogliamo esistere abbiamo bisogno di parlarci, guardarci, coordinarci, mettere insieme -facendo tesoro degli errori del passato- molto ben oltre la "gabbia" territoriale che abbiamo avuto nel Mcpr

....................

allora ho pensato di aprire un confronto -qui, ora- ma a breve in un incontro fra 1 o 2 settimane, su questo tema:

- organizzarsi con chi ci sta, in un club, comitato, assemblea, o altro . Ho pensato anche ad un nomino con la sigla tipo CLN ..... che forse qualcuno ricorda, e su cui potremmo giocare per l'evocazione storica del periodo e del significato ...... ma che per noi potrebbe essere tradotto in Club Liberale Nonviolento: ho pensato di mettere Libertario al posto di LIberale, ma Libertario senza Liberale accanto, fa un po' anarchici e non rende bene il concetto. Mi si dira': usa la parola radicale ... ed e' bell'e' fatto. No! Non voglio sembrare -al nostro interno in senso Pr- come quello che si appropria del nome per farsi bello. E visto che ho pensato questa "cosa" come federata al Pr Transnazionale (non associazione di iscritti Pr come l'Arpa), non mi sembra il caso di passare come opportunisti o qualcosa del genere. Si potrebbe anche lasciare la sigla CLN e sottotitolare "Club Liberale LIbertario Nonviolento".

- questa cosa la potremmo concepire come uno strumento di transito per qualcosa che non sappiamo, e in cui gradiremmo scioglierci portando il nostro apporto. Un po' come i club radicali e socialisti in Francia, che raccolsero -ognuno per conto proprio- un'eredita' culturale e di metodo, mantenendola viva dopo il fallimento della politica della Sfio e impedendo che andasse a vantaggio dell'allora forte Pcf, e che poi, grazie al carisma e alle capacita' di Mitterand, determinarono la nascita del Psf (che dopo un po' -con buona intuizione anche se non molto francese, alla grandeur- fu solo Ps) con la mitica rosa nel pugno. Questa francesata la uso per far capire il metodo, non certo per i contenuti di questa francesata, anche se all'inizio -sempre in Francia- il contributo dei club radicali fu determinante (lo stesso Mitterand era il leader di un club radicale), e solo dopo le prime delusioni il Mrg (Mouvement des radicaux de gauche) riprese vigore, fino alla situazione attuale dove sono solo "Radicale", e, non

a caso, nello stesso gruppo con Olivier e Gianfranco al Pe, e con Olivia come segretario generale del gruppo.

- e' chiaro che non parlo di una "cosa" territoriale, ma neanche velleitaria. Per capirci: si parte da qui, perche' abbiamo scelto di abitare qui, ma dovremmo sviluppare una politica di lotta, confronto e scontro con le istituzioni a qualunque livello, soprattutto nazionali. Cercare quindi di diffonderci in ogni luogo dove la lingua italiana sia comprensibile, e in sintonia con la nostra federazione al Pr transnazionale e alla continuita' delle battaglie e del pensiero radicale cosi' come si e' esplicato in Italia nella sua storia.

- per far questo -come chiunque che mi legge puo' intuire- sono fondamentali gli strumenti, e per il momento ne elenco qualcuno:

- la petizione (non ridete, please), ma dategli il giusto peso di primo approccio, usandola anche in modo piu' selettivo di come abbiamo fatto fino ad oggi: di alcune categorie che chiedono e cose del genere.

- un sito web, ma lavorandoci molto, non come quei fantasmini che sono i siti web del pr e company di oggi: creando contatti continui, promuovendo la propria esistenza e proposta, intruffolandosi in ogni dove stimolando la visita e il confronto sulla prorpia home page ..... insomma: cone delle persone che ogni giorno, sistematicamente, lo rendono vivo e ricercato.

- un giornale mensile nelle edicole. Si' avete letto bene: un giornale mensile nelle edicole. Credo che ci siano le risorse per farlo e lanciarlo, con tanto di sponsor. Qui, per ora, lo accenno e basta, perche' richiederebbe un ampio approfondimento di per se'. A testimonianza che non farnetico, dico solo questo: sto preparando un nuovo giornale di consumatori, e mi sono reso conto che esistono varie risorse, nella nostra area culturale ed economica, che non vengono sfruttate perche' neanche sfiorate dalla nostra presenza; credo ci siano i canali per arrivarci e rendere credibile il nostro progetto. Ma ne parliamo piu' in la'.

- l'aggressione giudiziaria (uso la parola forte per farvi un po' saltare sulle seggiole), con l'istituzione di un osservatorio (stile Codacons) che non perdoni alcunche' e non faccia passare mai niente senza fargli sputare sangue;

......................

niente di rivoluzionante, ma un contributo (con quello che sappiamo fare meglio, forse) a qualcosa che intuiamo, ma che non sappiamo definire.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail