le parrocchiette, i poteri contrapposti ed i poteri da mantenere non sono prerogativa della DC, con la sua geografia correntizia, o del PCI, dietro l'apparente unanimismo.
Anche in partiti (con rispetto parlando) "forti" dell'1,9 per cento le lotte interne ai club (o clubs, se volete) erano all'ordine del giorno.
Naturalmente i soci fondatori del CIO sono buoni e giusti e del tutto alieni dal creare parrocchiette, naturalmente.
Ma gli statuti (come i codici) devono partire dal presupposto che la gente sia stronza; altrimenti si puo' fare a meno degli statuti (come dei codici).
P.S. E le lotte interne ai club esistevano nonostante su tutti vigilasse la figura carismatica di Pannella. Io, come coordinatore, potrei risultare un po' meno vigilante o un po' meno carismatico di Pannella... :-)