Eviterei di chiamarlo manifesto, perche' non ho intenzione di farci assimilare a chi ha introdotto il concetto di manifesto in politica, Carl Marx e Friederich Engels. Anche se l'uso si e' molto ampliato, c'e' sempre la presenza vivace dell'omonimo quotidiano che fa di tutto per ricordarcelo. E l'assimilazione inconscia conta molto.

Ricordo che la prima pagina dell'agenzia stampa riporta la dizione "Agenzia Liberale Libertaria" a piena pagina come testata, mentre dalla parola Agenzia parte una freccia a cuneo, con dentro la scritta sbarazzina "ALL", che indica l'indice del numero. Sotto la testata, accanto alla freccia a cuneo c'e' la frase "Bisogna esprimere e difendere le proprie convinzioni. L'inazione nel momento della conflagrazione e' inammissibile", con sotto, fra parentesi, chi l'ha detta: Mahatma Gandhi. Quindi le coordinate di indirizzo, telefoni, Email. E sotto ancora, piccolino in corsivo, "edizione in lingua italiana"

Per cui metterei un'intestazione cosi', giocando su caratteri e grafica che qui non e' possibile far vedere:

Agenzia Liberale Libertaria

chi - come - dove - quando

Siamo un'associazione che intende creare uno Stato di Diritto in un sistema democratico a economia libera, con metodi liberali, libertari e nonviolenti.

Osservatori di cio' che non viene fatto e, soprattutto, di cio' che viene fatto contro il volere dei cittadini: da chi e' al Governo e da chi sostiene di essere e fare opposizione, procrastinando, invece, la pratica italiana del trasformismo e del consociativismo che tanto bene ci contraddistingue nell'ambito della politica mondiale.

Il comportamento dei partiti e del Parlamento con la reintroduzione del finanziamento pubblico ai partiti, con la palese e reiterata forzatura di andare sempre contro la volonta' dei cittadini, manifestata con il Si' abrogativo al referendum del '93 e con la volonta' di non destinare il 4 per mille delle tasse al finanziamento del sistema dei partiti, e' solo una delle cartine al tornasole piu' sporca di altre.

La mancanza di certezza del Diritto, uno Stato che tutto condona e perdona e, nello stesso tempo, costringe all'evasione fiscale e alla creazione dell'illegalita' diffusa, uno Stato che pretende di essere padre e padrone, uno Stato che non aiuta e disciplina ma impone e distribuisce prebende a chi lo ossequia, uno Stato onnipresente e vorace, uno Stato che non privatizza l'economia come da impegni comunitari sottoscritti, ma cambia solo la targa sulla porta, uno Stato che ha paura della volonta' dei cittadini e li chiama a votare solo quando lui decide e dispone, cosi' come ha fatto sui vari referendum, uno Stato cosi', crediamo che sia molto difficile riformarlo, ma debba essere rivoluzionato, cambiando le sue radici dopo aver estirpato le attuali, facendole esplodere dal loro interno contro se stesse.

Crediamo che la disattenzione delle leggi scritte e l'approvazione di leggi che codifichino sopruso e arroganza sia pericoloso per quelli come noi che intendono far collimare Diritto e Liberta'. Un pericolo che spesso sfocia in rassegnazione, inazione e perdita della propria identita' e dignita' civica, civile e umana. Non agire e' inammissibile, verso se stessi e verso coloro che in passato hanno piu' volte riposto fiducia nelle nostre azioni e proposte, dovunque e con qualunque metodo siano state fatte.

L'Agenzia Liberale Libertaria e' un'agenzia di servizi politici per il cittadino, che crea e fornisce servizi per chi si senta straniero in patria e senta necessaria, come minimo, la "patria" degli Stati Uniti d'Europa.

L'Agenzia Liberale Libertaria e' il luogo in cui la forza dell'informazione, della conoscenza e della conseguente scelta individuale si trasforma in coscienza e azione rivoluzionaria, diffondendo, concimando, stimolando perche' ognuno possa essere protagonista e attore del cambiamento, senza continuare a delegare chi da solo non potra' mai farcela.

L'Agenzia Liberale Libertaria e' il luogo di incontro di chi con azioni e pensieri riesca a ridare fiducia a chi l'ha persa -o non l'ha mai avuta- sulla possibile rivoluzione anche a partire dal proprio specifico interesse e dalla propria specifica capacita'. Non professionisti della politica, quindi, ma politica dei/dai cittadini per una azione rivoluzionaria "da professionisti".

L'Agenzia Liberale Libertaria opera per informare, e soprattutto contro-informare, su tutto quello di palese e occulto avviene intorno e sopra a noi. Un servizio che svolge in Italia e in altri Paesi del mondo, con particolare attenzione per far conoscere la sua lettura dei fatti italiani ai mezzi di informazione in altri Paesi del mondo e a coloro che per vivere con dignita' sono stati costretti ad emigrare dall'Italia.