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Conferenza Arpa
Donvito Vincenzo - 3 settembre 1997
Kurdi
non voglio essere pedante, quindi al confrotno sul pr interverro' successivamente, anche per leggere altre campane.

Ma quella sui kurdi, la devo dire, scusami.

Il problema kurdo in Turchia, riguarda 20 milioni di persone in un Paese che ha 50 milioni di abitanti, ed e' un problema di cittadini che l'Autorita' rifiuta di chiamare kurdi, e li chiama "turchi di montagna", e a cui nega il diritto alla loro identita' culturale e linguistica, con anche la negazione -per il semplice fatto che sono cio' che sono- dei diritti che vengono riconosciuti ad altri cittadini.

Questa e' la Turchia, che chiede di entrare nella Ue, e il cui ingresso e' perorato dai nostri due eurodeputati.

Ed io credo che in materia, come dici te, non si passa mai dal parlarne in casa a parlarne fuori (non dico fasi operative esterne, perche', visto quel che ho detto nell'intervento precedente, mi vien da ridere), perche' comprometterebbe la solidita' della posizione "Turchia subito nella Ue".

Su questa posizione posso solo avanzare delle ipotesi di lettura.

E non mi azzardo a chiederlo pubblicamente -e sarebbe si' interessante un confronto in materia- per il semplice fatto che in questo partito per confrontarsi non basta essere iscritti, o magari simpatizzanti, ma occorre essere SCELTI.

La lettura piu' credibile mi sembra che, messo su una bilancia l'ingresso o meno della Turchia nella Ue, i nostri due eurodeputati (cioe' Marco Pannella) preferiscono fare un po' finta di niente sulla storia kurda, perche' vedono di buon occhio la presenza nella Ue di un Paese quasi tutto islamico, che porterebbe nella compagine comunitaria una necessita' di sempre meno eurocizzarci (sic!) con prevalenza asburgica-lorena.

E' un'ipotesi, me ne rendo conto. Ma e' lo specchio terrificante di come dobbiamo ragionare di politica nel partito radicale.

Eh certo, capisco anche perche'. Tutti quelli che sono tra gli scelti, la maggiorparte del tempo lo passano a cercare di capire cosa vorrebbe e cosa piacerebbe a Pannella, non facendo mai nulal di determinante che non sia di diretta richiesta del Vecchio. Di conseguenza, concepiscono il fare politica in questo modo, e quindi mettono altri nella stessa condizione in cui sono loro.

Quante intelligenze sprecate.

Scusate, ma volevo solo mettere la nota veloce sui kurdi, e poi mi sono fatto prendere i polpastrelli.

 
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