I totally agree, per quanto riguarda lo strano comportamento nei confronti dei kurdi, visto anche come vengono trattati dagli iracheni... il caso e' del tutto simile, in generale, al tibet, in particolare molto peggio forse visto che i curdi sono molto di
piu'.
non credo pero' che i motivi del silenzio siano legati all'ingrasso della turchia nell'ue. non mi pare che a oggi vi siano state, ma qui sono io che forse mi sono perso qualche puntata, delle radicali prese di posizione da parte dei nostri eurodep oppure
di pannella o degli scelti, mi pare che la mancanza di posizione a riguardo lasci spiragli per interpretazioni benigne o maligne che siano.
i problemi circa l'approccio politico verso la turchia sono molto cambiati dopo la caduta del blocco sovietico, vista la posizione strategica, al baluardo filo-nato si sta per sostituire un altro paese islamico illiberale per definizione, e non credo che
nessun radicale possa far passare quest sotto silenzio.
e come far rumore allora? io credo che quello che cercammo di fare nei confronti di sarajevo, (sparare a zero su primicerio per le sue posizioni umanitarie e non politiche) potrebbe essere rifatto. non ho ben seguito ne' capito di che si tratti questo
treno, ma forse di aiuti. e qui entra in gioco un altro argomento critico, il ruolo della bonino.
parlare male degli aiuti umanitari puo' alle volte comportare oppure implicare, criticare la politica ue in materia con tutti gli scazzi interni che ne derivano eccetera eccetera.
la situazione si sta sempre piu' ingarbugliando... lo stesso accade con l'onu. dovremmo fare i riformatori della peggiore burocrazia ademocratica e invece ci fregiamo del titolo dello status consultivo...
quando saro' grande ed avro' capito come gira il mondo forse avro' qualche risposta, o forse sara' troppo tardi.
ciao
--- MMMR v4.60unr * +[periodo di prova scaduto da 8034 giorni.]+