Il congresso del partito dovrebbe essere altra cosa, e chi ritiene che qualcosa non vada, o che ci debba essere anche altro, deve essere in grado di fare una proposta politica, una critica costruttiva.
Se poi invece accadesse che ci facciamo tutti imbambolare (io per prima) da Pannella, ragazzi c'e' poco da fare o da dire, sarebbe la prova che non siamo un partito degli iscritti, ma solo un partito con una classe dirigente-operante nella direzione del pensiero del capo, e con degli iscritti-carne da tavolo, che il massimo del suo dissenso e' in grado di dimostrarlo andandosene perche' non conta nulla.
Insomma io ritengo che sarebbe un mettersi alla prova, lavorandoci sopra, lavorando su delle proposte concrete e costruttive anche per aiutare il partito a crescere.
Ieri sentivo Pietrosanti per radio e diverse telefonate chiedevano cosa intendeva fare il partito per la situazione in Algeria, il povero Paolino era costretto a rimandare all'articolo di Olivier apparso sull'Opinione, e questo mi faceva pensare se siamo iscritti ad un partito di opinionisti-editorialisti, per una situazione cosi' grave a due passi da noi, abbiamo da rispondere solo con un articolo sull'Opinione ?