Apprendo dal telegiornale regionale che quest'anno ci saranno grossi sforzi di guerra alla droga nelle scuole della toscana, con tanto di cani a sorpresa e perquisizioni varie in tutti gli istituti di ogni ordine e grado.
A parte il fatto che mi sembra esagerato mandare la finanza anche all'asilo e alle elementari (la toscana non è proprio New York), mi chiedo: a che pro si fa tutto ciò?
il possesso non dovrebbe essere perseguibile, se non in via amministrativa col ritiro della patente, e quindi, poichè ci sono ben poche patenti nelle scuole, che vanno a fare i cani.
Una volta colto in flagrante di possesso dal cane: non si è spacciatori, poichè non si stà spacciando, e poichè presumibilmente non si hanno grosse quantità a scuola, non si è guidatori, e quindi che cazzo ti possono fare?
Possono obbligarti a fare le analisi delle urine?
Non è una lesione palese della privacy, poichè nessun reato viene commesso? con conseguenti danni morali?
Si tratta forse di un'intimidazione per i giovani consumatori? Ma se uno dei motivi che spinge proprio i più giovani è il fascino del proibito!!!
e poi un'intimidazione da parte di una regione che ha permesso per anni agli spacciatori di ritrovarsi a lucrare in una zona autogestita (in collaborazione con la polizia e le istituzioni), e oggi ancora lo permette se non in maniera meno spudorata, mi sembra proprio la beffa.
Io personalmente sono perfettamente daccordo col fatto che si faccia della prevenzione nelle scuole, anche coi cani, ma a condizione che ci siano delle leggi coerenti che lo consentano, e che non generino abusi.
Se tutto ciò è legittimo e sono io che non ho ben chiaro le leggi, vi prego, spiegatemi perchè.
ciao, giorgio
--- WinMMMR v2.10reg * La maniera migliore per aver successo in
politica è trovare una folla che sta andando
da qualche parte e mettercisi davanti
Arthur Bloch