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Conferenza Arpa
Donvito Vincenzo - 16 ottobre 1997
< ANTIPROIBIZIONISTI DI TUTTO IL MONDO N 18 >

Agenzia quindicinale di azione antiproibizionista

16 Ottobre 1997 - (Anno 3) * Num.18

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Radicale |

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LA LISTA PANNELLA HA DISTRIBUITO A ROMA 900 BUSTINE DI HASCHISH

Il 12 ottobre, nel corso di una manifestazione antiproibizionista a Piazza Navona, alla quale hanno partecipato oltre mille persone, sono state distribuite circa 900 bustine contenenti ciascuna un grammo di hashish. Sono stati fermati e denunciati per cessione gratuita di stupefacenti: Rita Bernardini, della Lista Pannella, Olivier Dupuis Segretario del Partito Radicale transnazionale, Pier Luigi Camici, Alessandro Caforio redattore di Radio Radicale, Mauro Zanella, Cristiana Puglisi e lo stesso Marco Pannella che ha consegnato un pacchetto con hashish ad un funzionario di Polizia.

L'iniziativa aveva come obiettivo la riforma del DPR 309/90 sugli stupefacenti, che proibendo il consumo delle droghe leggere al pari di eroina e cocaina, pone in contatto migliaia di giovani con il mercato illegale e criminale degli stupefacenti. A causa di cio' migliaia di arresti, incarcerazioni e procedimenti penali colpiscono ogni anno, fra gli altri, cittadini il cui unico 'reato' e' quello di cedere una sostanza la cui nocivita' e' pari o inferiore a quella delle principali droghe legali come alcool e tabacco. Tale attivita' repressiva finisce per paralizzare l'amministrazione giudiziaria e per assorbire in una guerra insensata e perdente preziose energie delle forze dell'ordine.

La Lista Pannella ha annuncia che tali manifestazioni si ripeteranno nelle prossime settimane e mesi fin quando il tema della legalizzazione delle cosiddette droghe leggere non verra' posto all'ordine del giorno e affrontato in Parlamento.

PROCESSO PANNELLA PER I FATTI DI PIAZZA NAVONA: NUOVA UDIENZA

L'udienza del 15 ottobre e' stata dedicata all'esame della "perizia" disposta dalla VII Sezione Penale del Tribunale di Roma, per accertare l'effettivo grado di "offensivita'" della sostanza sequestrata a Pannella (2,6 grammi di hashish).

I periti indicati dal Tribunale, professori Enrico Malizia e Eugenio Muller hanno riferito, sulla base di una ampia bibliografia, lo stato delle conoscenze scientifiche sugli effetti e sulla pericolosita' del consumo di cannabis.

Dalla perizia si evince che non e' possibile- come aveva richiesto il Tribunale- valutare l'esatta quantificazione di singole "dosi droganti", poiche' l'effetto drogante e' riferibile solo ad un consumo intensivo e continuativo. D'altra parte, i periti hanno ribadito che non e' praticamente mai dato di riscontrare nei consumatori effetti di dipendenza fisica da cannabis, se non a dosaggi "abnormi", ottenuti solo in condizioni sperimentali e/o di laboratorio, e di fatto estranei all'uso comune. La quantita' minima per indurre dipendenza sarebbe cioe' pari a 210 mg al giorno di principio attivo (da non confondere con il peso "lordo" della sostanza) consumato quotidianamente e continuativamente per parecchie settimane; di fatto si tratterebbe di una quantita' pari a quella contenuta- secondo gli stessi periti- in 8/9 spinelli, e comunque superiore a quella ceduta gratuitamente da Pannella nel 1995 a P.zza Navona .Inoltre, i periti hanno sottolineato che, anche in caso di consumo "abnorme", la sintomatologia de

ll'astinenza da cannabis e' assai piu' simile a quella prodotta nei tabagisti a seguito della sospensione del fumo di tabacco, che a quella da alcool o da oppiacei.

Richiesti di rispondere sul "passaggio" dal consumo di cannabis a quello di droghe pesanti, hanno precisato che, quando si verifica, e' da addebitarsi essenzialmente alla contiguita' dei mercati illegali delle diverse sostanze proibite.

Il processo riprendera' il prossimo 10 marzo.

GERMANIA

"L'ecstasy non puo' sostituire il panino della pausa!". Il responsabile dell'associazione Formazione ed Educazione mette in guardia dalla sottovalutazione della droga sintetica, e lo fa all'inizo dell'anno scolastico perche' sa quanto siano tentati da quest'esperienza i ragazzi dai 14 ai 16 anni. Secondo i sondaggi, l'88% dei ragazzi interpellati pensavano che l'ecstasy fosse legale e l'85% addirittura innocua.

(FRANKFURTER ALLGEMEINE ZEITUNG 04/10)

GERMANIA

I deputati dell'opposizione e la portavoce della Fdp per la politica sulla droga hanno chiesto al Governo di modificare l'impostazione proibizionista e di autorizzare la distribuzione di eroina ai tossicodipendenti gravi. Ma il responsabile governativo, Eduard Lintner (Cdu), respinge con un secco no il modello svizzero.

(FRANKFURTER ALLGEMEINE ZEITUNG, SUEDDEUTSCHE ZEITUNG 04/10)

GERMANIA

Baviera- Il Consiglio comunale di Monaco vuole istituire presidi socio-sanitari per tossicodipendenti, ma e' contrastato dalla Csu che chiede strutture per la disintossicazione forzata sul modello scandinavo. Forse la Csu ignora che in Scandinavia i risultati della terapia forzata sono stati tanto scarsi da imporre la riduzione dei programmi. Le ultime statistiche, del 1993, indicano che in Finlandia sono stati assegnati alla disintossicazione solo dieci soggetti, in Norvegia nemmeno una mezza dozzina, e che la Danimarca vi ha rinunciato del tutto.

(DER SPIEGEL 06/10)

CITTA' DEL VATICANO

Il segretario di Stato Vaticano, cardinal Angelo Sodano, ha esortato le pubbliche autorita' ad affrontare con maggiore decisione il fenomeno della droga, che rappresenta, ha detto, "uno dei problemi piu' gravi della societa' contemporanea per il numero di vittime che produce, di famiglie che getta nell'angoscia, di giovani che stronca alle soglie della vita".

(CORSERA, LA REPUBBLICA, 10/10)

ITALIA

Nel 1996, 1394 persone sono morte per droga, la cifra piu' alta dell'ultimo decennio. Lo rivela il rapporto sulle tossicodipendenze redatto dal ministero della Solidarieta' sociale. Le vittime sono in maggioranza uomini, fra i 30 e 40 anni, e vivono nelle grandi citta'. Con 156 vittime, Roma e' la capitale di questa tragedia, seguita da Milano con 102. Il consumo sarebbe stabile, spostandosi da eroina e cocaina verso le droghe sintetiche. I consumatori invecchiano, con il 44,5% che ha piu' di 30 anni.

(PANORAMA, 16/10)

GERMANIA

Presentazione dell'esperienza di Francoforte delle case di vetro per i tossicodipendenti, dove ci si puo' recare per farsi un buco di eroina, con la garanzia dell'anonimato e dove tutto e' gratis. La polizia fa sapere che, in questo modo, sono diminuiti furti e rapine. Dopo i tedeschi, sono gli italiani i piu' numerosi a frequentarle. Uno degli ideatori e' l'europarlamentare verde Daniel Cohn Bendit.

(LA STAMPA, 10/10)

UE

Audizione sul tema della droga della commissione Liberta' Pubbliche del Parlamento Europeo per don Luigi Ciotti, coordinatore dell'associazione "Libera", impegnata nella lotta alle mafie. "Il mercato della droga e' sempre piu' grande e piu' nuovo, e nulla e' stato scalfito in questi anni. C'e' bisogno di far crescere nelle coscienze individuali e collettive quel terzo soggetto che si chiama societa' civile, e che si traduce nell'educazione alla legalita'".

(LA STAMPA, 10/10)

PORTOGALLO

Il ministro della Sanita' ha confermato la messa in opera di un programma speciale perche' le farmacie di Lisbona diano gratuitamente del metadone ai tossicodipendenti da eroina che abbiano iniziato volontariamente un programma di disintossicazione sotto controllo medico. L'iniziativa, sperimentale e sulla scia dei risultati positivi ottenuti in Olanda e Gran Bretagna, tende a far diminuire l'alto numero di tossicodipendenti, evitare il contagio di malattie e diminuire la delinquenza legata al fenomeno.

(EL PAIS 07/10)

FRANCIA

La corte d'Appello di Parigi ha fatto riaprire le discoteche che erano state chiuse con l'accusa di traffico di droga. Non e' stato possibile stabilire che avessero partecipato a traffico di sostanze illecite.

(LE MONDE, 08/10)

SPAGNA

Quasi la meta' dei 100.000 eroinomani spagnoli, e' sottoposta al trattamento metadonico. Dai 18.000 del 1994, si e' passati a 44.000. L'eta' media di chi ne usufruisce e' sui 30 anni, e sono vittime del boom dell'eroina in Spagna alla fine degli anni '70. In questo modo vengono allontanati anche dal contagio dell'Hiv, che nel '96 ha visto il 64% degli uomini e il 59% delle donne infettate per via endovenosa.

(EL PAIS, 03/10)

FRANCIA

La legge del 1970 sulla tossicomania "non e' adatta alle situazioni che conosciamo", stima Bernard Kouchner in un articolo su Le Nouvel Observateur. Il Segretario di Stato alla Sanita', stima infatti che "i tossicomani non sono dei delinquenti ma, troppo spesso, dei malati, e la tossicomania e' un problema di sanita' pubblica che piu' di altri necessita di informazioni, prevenzione e riduzione dei rischi". E aggiunge che "questi problemi meritano altra cosa rispetto ad una polemica di poca levatura".

(LE FIGARO, 02/10; LE NOUVEL OBSERVATEUR 08/10)

ITALIA

Al summit internazionale dei nemici della droga, che si e' tenuto a San Patrignano organizzato dall'associazione Rainbow, si scopre che le droghe sintetiche hanno invaso il mercato dei giovani, e per questo occorre modificare le strategie di lotta in atto. E' il messaggio che lancia Pino Arlacchi, vice-segretario generale dell'Onu, che aggiunge: "Il Triangolo d'Oro asiatico non esiste piu', se non sui giornali".

(IL MESSAGGERO, 03/10; CORSERA, LA STAMPA, 03-04/10)

GRAN BRETAGNA

L'uomo scelto da Tony Blair per ricoprire l'incarico di "zar" dell'antidroga, il 55enne Keith Hellawell, capo della polizia nel West Yorkshire, ha dichiarato che la depenalizzazione delle droghe leggere non potrebbe funzionare e che egli non crede in questa possibilita'. Hellawell (non ancora nominato ufficialmente) ha cosi' risposto ai recenti appelli per la legalizzazione fatti da personaggi di altro profilo tra cui l'alto magistrato Lord Bingham of Cornhill

(THE TIMES 09-10/10)

GRAN BRETAGNA

Secondo quanto rivelato dal gruppo di polizia dell'Home Office, tra gli adolescenti che vivono nelle aree rurali del Paese si sta diffondendo l'abitudine di iniettarsi whisky e vodka direttamente nel sangue. Ragazzi anche di 14 anni si bucano con sostanze alcoliche (piu' facilmente reperibili delle droghe illegali) allo scopo di ubriacarsi in pochissimo tempo e mettendo a grave rischio la propria vita

(THE TIMES 05/10)

ITALIA

Roma - il leader radicale Marco Pannella, gia' processato per aver distribuito hashish lo scorso febbraio, ha ripetuto l'iniziativa e ha distribuito bustine contenenti la sostanza a una folla di un migliaio di persone. Fermati e rilasciati dalla polizia, Pannella e i suoi collaboratori nei giorni scorsi avevano pubblicizzato con una distribuzione di hashish in Parlamento la manifestazione, che ha riaperto il dibattito sulla lotta alla droga e i suoi metodi; tanto che negli stessi giorni il Papa ha riaffermato la necessita' di respingere ogni ipotesi di liberalizzazione e di distinzione tra stupefacenti

(LA STAMPA 12/10, IL GIORNALE, LA REPUBBLICA 12-13/10, CORSERA, EL PAIS, IL MESSAGGERO, LE FIGARO 13/10, LE MONDE 14/10)

GRAN BRETAGNA

L'80% degli inglesi e' a favore della depenalizzazione del consumo personale di hashish o a scopi medici. E' questo il risultato di un'inchiesta che chiude una campagna iniziata in settembre dal quotidiano "The Independent", alla quale hanno aderito centinaia di personaggi della medicina, della cultura e del mondo politico tra cui gli scrittori Martin Amis e Harold Pinter e l'ex Beatles Paul Mc Cartney

(EL PAIS 13/10)

AUSTRIA

Il Forum dei Liberali austriaci si e' pronunciato a favore della depenalizzazione delle droghe leggere. Produzione, possesso e consumo di cannabis non dovranno piu' essere vietati ne' dovranno essere perseguiti penalmente gli spacciatori di droghe leggere. La portavoce per la sanita' dei Liberali auspica inoltre che l'Austria segua il modello svizzero di distribuzione controllata di eroina.

(DIE PRESSE 10/10)

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