La conferenza dimenticata. Direttamente dal triangolo delle Bermude!!!A esser qui dentro mi sento un po' zombie.. :)
E zombeggiando ho letto il Donvi:
VD> la storia si ripete La Corte Costituzionale che ascolta
VD> i rappresentanti dei Comitati per il NO, dovrebbe far
VD> riflettere sull'impostazione della battaglia
VD> referendaria, che' al di la' del clamore dei pro e
VD> contro (che a qualcuno sembra premessa per una buona
VD> soluzione), si scontra con istituzioni che decidono
VD> facendo straccio del Diritto.
VD> La Nazione mi sembra il caso di fare un digiuno di
VD> dialogo con questi signori. L'informazione locale e'
VD> molto importante, e sulla questione referendum stanno
VD> tutti pisciando all'impazzata.
Scusa eh, Vincenzo, ma tra i due testi mi sembra di scorgere una certa contraddizione.
Non ritieni appropriata la battaglia referendaria perche' di fronte hai il muro di gomma, e subito dopo riproponi il metodo del digiuno di dialogo con questi gentili signori della Nazione.
Allora qualche speranza di "poter intervenire" sullo stato delle cose, ce l'hai.
E perche' non dovrebbero avercela i promotori dei referendum, pur nella consapevolezza di quel che li attende?
Perche' poi il "clamore dei pro e contro" non dovrebbe essere considerato
una premessa (necessaria, anche se non sufficente) per una buona soluzione?
Quanto al digiuno, poi, la storia degli ultimi 5 anni di militanza radicale
insegna a quanto poco siano serviti. A meno che non si voglia davvero
arrivare a mettere in gioco la vita di qualche persona.