Per Angiolo
Senza polemica. Ma mi sfugge il significato di turismo-ambientalista. Nel passato il PR ha condotto tante battaglie ecologiste, ambientaliste ed ha promosso in Italia la formazione delle Liste Verdi.
A memoria mi ricordo i referendum sulla caccia, l'ozono, le centrali nucleari.
Non vedo scandaloso, ne' tantomeno eterodosso alla attuale configurazione transnazionale del PR, tentare NON di ripercorrere le stesse vie, ma semplicemente di capire come adeguarci a piu' significative e importanti emergenze ecologiche internazionali.
Ripeto: "capire se"....
Poi mi sembra che nella relazione di Emma a Sofia il punto "ecologia" e "Danubio" era accennato, quindi rientra nelle questioni da affrontare.
Insomma chiedo semplicemente un confronto (mi sembra chiesto anche da altri) su questo punto.
Per finire, secondo me, l'approccio ecologista alla questione Danubio e' in stretto rapporto a sollevare anche tematiche di diritto internazionale, di occupazione, di commercio, di sviluppo compatibile, del ruolo dei governi, anche in relazione alla UE.
Vi prego di credermi- non e' solo per salvare la Carpa Dorata: pesciaccio danubiano in via di estinzione o per "non far politica".
Per Emma
Anche io la penso come te sulla non incompatibilita' delle due cose. Ma ancora non si sta discutendo sui possibili contenuti del Test-Appello.
Per Paolino
Un piccolo rimprovero con simpatia. Lo so che hai mille cose da fare e che sei impegnato, ma in questa riunione manca un po' chi modera il dibattito.
Stiamo andando un po' tutti (me compreso) a ruota libera, mi sembra.
Per Olivier
Sono d'accordissimo sulla tua proposta di ampliare gli accessi alla conferenza, ma non so nemmeno ora chi ne abbia accesso. Mi sono perso il msg di convocazione. Sono pero' contrario a renderla "pubblica" completamente.
La si potrebbe, e' una proposta, aprirla a tutti i mebri di Agora' iscritti al PR per il 94.