(Herald Tribune, martedi' 8 maggio 1990)
Washington - Gli adolescenti che fanno piccole esperienze con le droghe non stanno necessariamente dimostrando di avere problemi personalI, secondo quanto afferma un nuovo studio.
Piuttosto, chi prova le droghe illegali durante l'adolescenza tende ad essere piu' sano e adattato di chi si e' astenuto del tutto dal loro uso o di chi ne ha fatto abuso. I ricercatori hanno detto che questi risultati sono strettamente analoghi alle esperienze di precedenti generazioni con l'alcool.
La ricerca, pubblicata nell'ultimo numero di "American Psychologist", la rivista dell'Associazione Americana di Psicologia, ha avuto per oggetto 101 ragazzi e ragazze della zona di San Francisco seguiti dall'asilo fino ai 18 anni, e sottoposti ad una serie di test all'eta' di 3,4,5,7,11, 14 e 18 anni.
"Questo non significa assolutamente che ci auguriamo esperienze di droga o che l'uso di droghe possa essere positivo", ha detto Jonathan Shedler, che ha diretto la ricerca con Jack Block, anche lui psicologo dell'Universita' della California a Berkley. "Significa che alcune esperienze adolescenziali con la droga non sono necessariamente catastrofiche"