Ho volutamente atteso la fine del periodoelettorale per porre questa domanda, per
evitare che potesse sembrare provocatoria.
Vi assicuro, inoltre, che chi vi scrive e' un
simpatizzante della proposta
antiproibizionista, che sta seriamente
pensando di darle ulteriore forza tramite il
proprio voto alle prossime politiche.
Quello che pero' non capisco, e' quale ruolo
potranno avere nelle amministrazioni locali
gli eletti della lista antiproibizionista ?
Lo chiedo senza alcuno spunto polemico, solo
perche' credo che il problema droga sia cosi'
grande da poter essere affrontato solo sul
piano internazionale, o, al limite,
nazionale, e di conseguenza non riesco a
capire cosa puo' essere fatto a livello di
amministrazioni regionali e provinciali.
Mi piacerebbe che fosse Marco Taradash a
chiarire questi miei dubbi, ma accettero' di
buon grado una risposta da chiunque voglia
fornirmela.
Grazie e ciao
Cesare Autera