leggo - un po' in ritardo - il messaggio di g.arnao, e noto anche la mancanza di risposte al suo appello, alla discussione e al "fare qualcosa": gia', ma cosa?
chiedo a g.arnao: cosa puo' fare (a parte votare antiproibizionista alle elezioni) una persona che non si occupa professionalmente del problema, non svolge alcuna forma di attivita' politica etc. etc.? il mio disprezzo nei confronti della legge "anti"-droga e' grande quanto la mia frustrazione e senso d'impotenza. nella zona dove abito (acilia) si vedono sirignhe per strada come cicche di sigarette, il problema e' li' e lo tocchi con mano, e non ci puoi fare niente. o no? cosa?
qui gli unici che sembrano fare qualcosa sono quelli della caritas, che pero', come mi ha gentilmente spiegato il parroco, lo fanno "con altre finalita'" delle mie che non sono quelle di un cattolico.
ciao, alberto.