Salve, sono sempre io, quello di prima. Il film erabello, forse, ma e` che mi e` venuta una crisi della
madonna proprio a meta` del secondo tempo e cosi`
non ho finito di vederlo. Non che abbia capito
granche' comunque, ogni tanto ho qualche momento
di confusione mentale e non riesco a memorizzare nulla.
Questo crea qualche problema quando vai a vedere
un giallo, la prossima volta vado a vedere un bel
porno e chissenefrega. Sono corso a casa perche'
non ce la facevo piu`. Mamma m'ha detto: "uh gia`
finito il film?" "No ma` gia` finito l'effetto della
dose." - "AH LE SIRINGHE NUOVE TE LE HO MESSE
SUL COMODINO VICINO AL LETTOOO" - "Ok ma' scusa
MA DOVE CAZZO SONO LE DOSI EH?" - "Ehi calma
stanno nell'armadietto in bagno, sotto le dosi di
tuo fratello, non ti sbagliare. Ero un po' nervoso
ed agitato ma mia madre ormai lo sa e non che le
crei qualche problema. Mi sono fatto la dose e
mi sono sentito subito meglio. Poi mi sono guardato
allo specchio e ho visto che ero dimagrito e i
denti continuavano a cadere. Be' tanto quello che
conta e` la bellezza interiore no? Ragazze pronte
a farsela con me ne trovo una marea. Non ho mai
capito perche' sono tutte drogate come me. Mah
forse una coincidenza. Non mi dispiacerebbe
trovarne una con i denti. L'altro giorno leggevo
Bukowski: "e le infilo` la lingua tra i denti."
A me non e` mai capitato. Chissa` com'e`. Domani
mattina devo andare a cercare lavoro. Finora mi
hanno detto che non sono la persona adatta e che
non ho un titolo di studio adatto. Ma io adesso
faccio una scuola serale e le cose cambieranno.
"Come no."
Cosa?
"Ho detto, come no."
- Un angelo con un paio di occhiali da vista
ed un pigiama macchiato di yoghurt aleggiava nella
stanza.
Chi sei tu?
"Giordano, un angelo."
Forse ne ho presa un po' troppa stavolta...
"Probabile."
Mai creduto agli angeli io. Io proprio no.
"Bravo. Come va? Me lo fai un te'?"
Un te'?
"Sei fregato."
Cosa?
"Sei fregato. Non ti daranno lavoro neanche a sturar
fogne e avrai sempre piu` la faccia di uno da cui
stare alla larga. Sei solo. Tu e la droga."
Non no non sono solo. Adesso mi aiutano, adesso
sono come tutti gli altri. Posso andare al cinema,
posso lavorare, posso girare liberamente come tutti.
"Vuoi che te la metta sul filosofico? Non solo non
puoi fare tutto, non puoi guidare ne' troverai un
folle che ti dara` lavoro se non a condizioni
schiavistiche, ma la diversita` sta in COME fai
le cose che fai. Bello il film?"
Non l'ho capito.
"Non l'hai capito. Ne' capirai un libro, ne'
riuscirai a fermarti per piu` di due minuti
su un pensiero, ne' potrai mai andartene in
giro senza avere le dosi di scorta tra le mutande.
Tu e la droga uniti per sempre. Ossia per quel
poco che ti resta da vivere."
Meglio che prima.
"Un cazzo. Adesso chiunque voglia puo` diventare
come te. E la gente e` matta, vuole le cose piu`
stronze di questo mondo. Se essere liberi significa
essere vittime della liberta` stessa, c'e`
qualcosa che non va in questa liberta`."
Che dovrei fare io secondo te?
"Niente ormai. Non c'e` piu` niente da fare. Non
smettevi prima che era illegale drogarsi figurati
se smetti adesso che e` legale e liberal. Non lo
so, sono cazzi tuoi."
Tu non ti sei mai drogato?
"Ti sembro stronzo Io?"
-- Guardai quell'angelo con i suoi occhiali da
vista e il suo pigiama celeste. Aveva i piedi
scalzi ed era piuttosto magro. No, non mi sembrava
uno stronzo.
No. Ma io non sono stronzo.
"Oh si` invece. Enormemente. Andiamo su non ce
l'ho proprio con te, non so che senso abbia dire
che qualcuno ha 'colpa' di qualcosa. Sono un po'
determinista sai, non credo che si possa uscire
da se stessi, dalla propria condizione. Forse sei
solo enormemente sfortunato. Comunque non che
si faccia molto per aiutarvi a voi sfigati."
Ti faccio il te', resta un altro po'.
"No vado adesso, magari un'altra volta eh?"
Ciao.
"Ciao e non fare l'ipocrita: uccidine qualcuno."
Vado a letto ora. Ho un po' di mal di testa.
Buonanotte a tutti.