all'argomento della conferenza. Alessandra, sonolieto che tu abbia detto tutte quelle fesserie
su "garden-parties" (vorrei sapere cosa sono; feste?
feste in giardino? Certo tutta roba che solo i
rampolli della nuova alta borghesia romana si
possono permettere, voi comunisti state tutto
il giorno in stanze fumose a leggere il Manifesto
dimenticavo) lezioni di tennis e nuotate in piscina,ưû
tutte cose che ovviamente per te sono assolutamente
al di fuori dei pensieri e della portata della gente
comune, perche' la gente comune e` enormemente
intelligente e va in realta` tutte le sere nei
circoli culturali a discutere dell'ultimo di
Klossowski. I tossicodipendenti poi se non
discutono di Sartre si sentono male.
Ma cosa mi vieni a dire Alessandra? Io avrei una
visione della societa` limitata? Tu con la tua
tanto sbandierata ESPERIENZA, non sei che un'ottusa
stracciona col mito tutto sinistrorso della vita
intellettuale, dove le attivita` sociali sarebbero
solo quelle "che aiutano a crescere", perche' si`
"e` stata un'esperienza." E poi il massimo che fate
e` farvi una canna in dodici in una stanza e ridere
tutti come imbecilli per tre ore credendo di aver
fatto il dispetto alla Societa`. La penso come
Pasolini con i sessantottini, siete piccolo-borghesi.
Siete la peggiore razza di ipocriti ovattati e
ciarlatani che in nome della vostra "vita vissuta"
fatti assai complessi che andrebbero invece visti
con obiettivita`, e con il livore che avete
perennemente dentro, e di cui fate una bandiera.
Le cose che dici interesserebbero uno psicoanalista
Alessandra, tienitele per te e per lui. Non ho
intenzione di dialogare ancora con l'ennesimo
comunista che la vita quella vera la conosce lui.