Montegiorgio, 29.01.1991
Caro Marco,
mi chiamo Roberto, ho 14 anni e frequento la 3a media "G.Cestoni" del mio paese.
Conosco solo la tua voce, attraverso "Radio Radicale". Ho ascoltato spesso i tuoi interventi e gli interessanti fili diretti diventando un antiproibizionista convinto.
Ti invio la presente per chiederti del materiale informativo delle tesi antiproibizioniste (legge Teodori), viste le mie difficolta' a sostenere seriamente e fino in fondo certi principi.
Non piu' di una settimana fa la prof. di lettere e il prof. di scienze, dopo aver svolto in gruppi di 4 studenti un'approfondita ricerca sulle sostanze stupefacenti, hanno promosso una tavola rotonda di classe per discutere il problema droghe.
Inevitabilmente il dibattito (molto interessante e acceso) e' scivolato sui temi proibizionismo e legalizzazione. Questo doveva essere il mio terreno pa legalizzazione, i decessi, se pur tremendi, irrisori a confronto di quelli del tabagismo e alcolismo, ho avuto partita vinta.
Le difficolta' sono giunte quando si e' parlato di morale. Mi sono state rivolte, con molta veemenza, da parte della prof. di lettere, le solite, imbarazzanti domande: il tossicodipendente e' capace di scegliere? Un uomo puo' volersi male?
Io sono cattolico, o credo di esserlo, posso comprendere quanto questa morale puo' influire sulle risposte.
Affermo che uno stato debba salvaguardare il diritto civile di una persona e non la sua morale debita alla sua sfera personale, ma e' tremendamente difficile far comprendere questo principio.
Rinnovo la preghiera dell'invio di materiale, debbo prepararmi auspicandomi di portare tutta la classe sulle mia posizione.
Un abbraccio
Roberto Marzialetti N 7 Ç (1)Z
@ J (1) Z A: <>BGLP" cm p10 p1