P: "Facendo arrestare gli spacciatori."

A: "Quanti spacciatori?"

P: "Molti...a volte pochi...comunque tanto di guadagnato per la societa`."

A: "Anch'io combatto la droga."

P: "Come?"

A: "Eliminando gli spacciatori."

P: "Tutti?"

A: "Tutti".

P: "Come?"

A: "Legalizzando la droga. Ad un prezzo "legale" di mercato, il mercato clandestino non ha piu` ragione di essere.

P: "Perche`?"

A: "Se la droga e` "libera" come lo e` oggi, la si trova solo al mercato nero al prezzo di chi lo gestisce. Ed e` un prezzo altissimo. E sono guadagni altissimi per chi la vende. Ma se e` "legalizzata", ed ha un prezzo "controllato" di mercato, per esempio 1.000 lire la dose, il mercato nero crolla automaticamente perche` non c'e` piu` la possibilita` di ricavarne alti guadagni."

P: "Sei sicuro che lo spacciatore non spaccera` piu`?"

A: "A chi verrebbe in mente di "spacciare" una dose che si vende "legalmente"? E se si vende legalmente a basso prezzo, a chi verrebbe in mente di vendere illegalmente a caro prezzo la stessa merce?"

P: "Ma allora sparirebbero tutti gli spacciatori...."

A: "Si."

P: "Ma perche` non la dite questa cosa?"

A: "Noi la diciamo, eccome, ma ci sviano il discorso sul "drogarsi e` male" sul "come ti aiuto il povero drogato che io sono buono e tu cattivo" ecc....

P: "Ma e` vero che drogarsi e` male!"

A: "Se e` vero che drogarsi e` male, invece di accontentarsi di dirlo, perche` non scegliere il modo migliore per interrompere questo mercato illegale che fa della droga la merce meglio distribuita dell'universo? Solo la droga si puo` trovare giorno e notte dovunque. Solo la droga libera da ogni controllo puo` essere acquistata anche da minorenni."

P: "Ma allora perche` non si sceglie la via della legalizzazione"?

A: "Perche` legalizzare vuol dire mettere sul lastrico la piu` fiorente multinazionale del mondo. Non tutti ne hanno il coraggio. E non tutti rinunciano volentieri alla facile demagogia del "drogarsi e` male, vietiamo la droga."

P: "Ho capito. Ho bisogno di riflettere con calma sulle tue argomentazioni."

A: "Pensaci, certo, ma poi vieni a darci una mano... Siamo in pochi, e la lotta sara` dura e difficile. Ma vinceremo alla lunga, vedrai."