caro BenedettiE' colpevole di arruffato pragmatismo colui il quale di fronte ad un problema che vuole combattere si serve di tutto quello che trova a portata di mano.
Usare lo strumento referendum per contrastare le morti in carcere dei cannaroli (di cui mi importa moltissimo) e' un po come voler spegnere un incendio con uno scolapasta. Molto meglio raggiungere un telefono a piedi, magari lontano, e chiamare i pompieri.
Vuoi sapere secondo me qual'e' il telefono?
Bene a mio avviso il Cora dovrebbe concentrare i suoi sforzi nel raccogliere dati statistici (come sta facendo) tendenti a dimostrare il fallimento di TUTTI i tipi di proibizionismo, presenti e passati, anche riguardo ad altre sostanze.
Inoltre occorre sollecitare adesioni significative sulle tesi antiproibizioniste di esponenti autorevoli provenienti dalle esperienze piu' diverse e contrastare sempre, in ogni occasione le tesi proibizioniste mettendole sempre in contraddizzione con se stesse.
Tutto questo in maniera puntuale, pacata e precisa.
Come vedi niente libretto rosso o bombe ai tralicci.
Ciao Andrea.