Oggi in seguito alle continue violazioni delle leggi, da

parte del servizio per le tossicodipendenze della USL RM2 /

SAT RM2, si è proceduto alla denuncia per "omissione di atti

d'ufficio, abuso di autorità, interruzione di pubblico

servizio". La denuncia è stata presentata alla stazione dei

carabinieri di Montesacro da parte di un'utente al quale era

stata rifiutata arbitrariamente l'autocertificazione

Infatti il SAT in questione da almeno 10 giorni ha esposto

un cartello con il quale si informava che tutti gli utenti

che non avessero consegnato il certificato di residenza

entro il giorno 14 ottobre sarebbero stati sospesi dal

servizio. Tutto ciò in palese violazione delle attuali leggi

in vigore e normative sul metadone.

Intervenuto un ufficiale dei carabinieri ha ordinato al

dirigente sanitario nonché il responsabile del SAT di

accettare immediatamente la documentazione fornita

dall'utente altrimenti oltre alla denuncia presentata ne

avrebbero inoltrata loro una seconda d'ufficio.

La persona che ha presentato denuncia è stata però, vittima

di una ripicca da parte dei responsabili del servizio, i

quali gli lo hanno obbligato a terminare il piano a metadone

entro sette giorni.

Questa persona è un'utente del SAT da anni, e non è

comprensibile come si possa intendere che una persona

sospenda l'assunzione del metadone in 7 giorni dopo che non

ci è riuscita in tanti anni.

Ora attendiamo, lo scadere di questi 7 giorni al termine dei

quali, se verrà sospeso dal piano attueremo tutte le

procedure del caso, denunciando i responsabili per i reati

che si configureranno.

Massimiliano Fiorenzi

Gli utenti del SAT RM2 Montesacro

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