La coooperativa T.S.R. nasce per fornire lavoro ai
sieropositivi e malati di Aids oltre a gli
ex-tossicodipendenti.
Di questa cooperativa io sono il Presidente del colleggio
sindacale, la Cooperativa è stata fondata affinchè si
potesse avvalere di alcuni finanziamenti che una legge
regionale prevedeva.
Tutto ciò all'interno di un progetto più ampio ed
articolato.
A quanto sembra i finanziamenti che erano vincolati al tipo
d'uso sono stati reimpiegati in ben altri fini che non
quelli dichiarati, da parte di del presidente della
coperativa Magini Stefano.
Alla mia richiesta di prendere visione della documentazione
relativa ai finanziamenti ricevuti e delle delibere, per
tutta risposta oggi ricevo la lettera a firma STEFANO MAGINI
in cui mi si informa che sono stato escluso dalla
cooperativa.
E' cosa ben strana, perchè per avvalersi di quella legge
dovevano fare parte persone o tossicodipendenti o
sieropositive, e a quanto risulta gli unici che erano in
regola eravamo 3 Gianni Lecce (defunto) Bonamici Alessandro
(sindaco) e me in qualità di presidente del colleggio
sindacale.
Probabilmente diranno che si sono "persi" o che li hanno
rubati, è la prassi dell'occultamento...
Ma veramente sarà interessante vedere che fine hanno fatto i
200 milioni che il Consigliere Luigi Cerina si è preoccupata
tanto di far ottenere alla Cooperativa T.S.R. la quale
sempra li abbia spesi nella ristrutturazione di una sede ,
ma guarda un po anche questa in concessione dal Comune di
Roma!, e che anche questa risulta avere delle delibere
pagate per un'ammontare di almeno 500 milioni , ed ottenuto
anche una convenzione con il Comune, (mai rispettata).
Penso che la Guardia di Finanza e la Maggistratura questa
volta sia proprio il caso di scomodarla.
Certo che appare alquanto sospetto che appena chiesta la
verifica dei libri contabili, mi abbiano estromesso, con un
vizio di forma che tra l'altro ne invalida quanto deliberato
il 8/11/91 per l'applicazione dell'art.13 dello statuto.
Una copia con dettagli di questo sarà inviata alla Procura
della Repubblica affinche si faccia luce su i finanziamenti
ricevuti e ne sia dato conto a chi di dovere.