SANITA': INFLUENZA, SU PERICOLOSITA' VACCINO IN MALATI AIDS

PARIGI, 21 NOV - IL VACCINO CONTRO L'INFLUENZA

POTREBBE ESSERE NOCIVO PER I MALATI DI AIDS E I SOGGETTI

SIEROPOSITIVI: E' QUANTO AFFERMA, IN UNA LETTERA AL MINISTERO

DELLA SANITA', L'ASSOCIAZIONE ''SOLIDARITE' PLUS'', CHE SI

OCCUPA DELL'ASSISTENZA AI MALATI DI AIDS. SECONDO

L'ASSOCIAZIONE, LA VACCINAZIONE ''COMPORTA UN RISCHIO DI

RIATTIVAZIONE VIRALE, DEBOLE, MA CERTA. I SIEROPOSITIVI CREDONO

DI PROTEGGERSI CONTRO L'INFLUENZA, E INVECE SI ESPONGONO ALLA

MORTE''.

INTERROGATO AL RIGUARDO, UN ESPERTO DELL'ISTITUTO PASTEUR, IL

DOTTOR JEAN-CLAUDE MANUGUERRA, HA DICHIARATO AL GIORNALE ''LE

QUOTIDIEN DU MEDICIN'' CHE NON ESISTONO MOLTI STUDI SUGLI

EFFETTI DELLA VACCINAZIONE CONTRO L'INFLUENZA PRESSO I MALATI DI

AIDS E CHE ''ALLO STATO ATTUALE DELLE CONOSCENZE'' L'AIDS NON

COSTITUISCE UNA CONTRO-INDICAZIONE CHIARA. PER I SIEROPOSITIVI

IL VACCINO SAREBBE ANZI BENEFICO, E D'ALTRONDE ''NULLA DIMOSTRA

CHE UN VACCINO PROVOCHI LA PERTURBAZIONE DEI PARAMETRI

BIOLOGICI, ANCHE NELLO STADIO DELL'AIDS''.

''SOLIDARITE' PLUS'' CONSIGLIA COMUNQUE AI SIEROPOSITIVI DI

CONSULTARE UN MEDICO PRIMA DI FARSI VACCINARE. QUANDO I

LINFOCITI SONO INFERIORI A 200, ESSA CONSIGLIA DI RIVOLGERSI PER

UN PARERE ALL'OSPEDALE CHE LI SEGUE ABITUALMENTE.