UFFICIALE ''NUOVA CINA'', LE CAPACITA' IMMUNITARIE DI TRE MALATI

DI AIDS IN CINA HANNO REGISTRATO UN MIGLIORAMENTO DAL 1985 A

OGGI IN SEGUITO AD UNA CURA CHE COMBINA MEDICINA OCCIDENTALE E

TRADIZIONALE CINESE. UN QUARTO MALATO E' TUTTAVIA MORTO DI

RECENTE.

LA ''TERAPIA N.1 CONTRO L' AIDS'', MESSA A PUNTO DA UN'

EQUIPE DI MEDICI NELLA REGIONE DEL ZHEJIANG, SI E' DIMOSTRATA

''EFFICACE NEL MIGLIORARE LE CAPACITA' IMMUNITARIE'', SCRIVE L'

AGENZIA, SENZA FORNIRE DETTAGLI MA DICHIARANDO CHE LE CONDIZIONI

DI SALUTE DELLE TRE VITTIME ''HANNO PRESO UN ANDAMENTO

FAVOREVOLE''.

I QUATTRO AVEVANO CONTRATTO L' AIDS TRAMITE TRASFUSIONI.

SECONDO L' AGENZIA, I CINESI SONO STATI I PRIMI A SEPARARE IL

VIRUS DELL' AIDS DAL SANGUE PER TRASFUSIONI.

GLI ORGANI DI STAMPA CINESI RIPORTANO SPESSO DI SCOPERTE

MEDICHE MIRACOLOSE, IN PARTICOLARE CONTRO IL CANCRO E L' AIDS,

MA QUASI SEMPRE E' IMPOSSIBILE VERIFICARE LA VERIDICITA' DELLE

NOTIZIE.

DAL 1985, SONO STATI TROVATI IN TUTTO 615 SIEROPOSITIVI, DI

CUI OTTO HANNO GIA' SVILUPPATO LA MALATTIA.

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