PO DI MEDICI E SCIENZIATI CINESI E' RIUSCITO PER LA PRIMA VOLTA A RAFFORZARE IL SISTEMA IMMUNOLOGICO DI TRE PERSONE AFFETTE DA 7 ANNI DAL VIRUS DELLA IMMUNODEFICIENZA (HIV).

nE DA' NOTIZIALA STAMPA CINESE, SPECIFICANDO CHE I MEDICI HANNO UTILIZZATO UNA TERAPIA CHE CONSISTE IN UNA COMBINAZIONE DI MEDICINA OCCIDENTALE E MEDICINA TRADIZIONALE CINESE A BASE DI ERBE.

mIGLIORANDO LA RISPOSTA DEL SISTEMA IMMUNOLOGICO, LA TERAPIA PREVIENE, O RITARDA, LA POSSIBILE APPARIZIONE DELLA SINDROME DA IMMUNODIFICIENZA ACQUISITA (aIDS).

iL TRATTAMENTO HA DATO RISULTATI POSITIVI SU DUE BAMBINI E UN RAGAZZO DI 20 ANNI CHE CONTRASSERO IL VIRUS NEL 1983 IN SEGUITO AD UNA TRASFUSIONE DI SANGUE, MENTRE UN QUARTO BAmbino che aveva contratto il virus un anno dopo e' morto.

I quattro pazienti sottoposti al trattamento furono i primi CASI DI IMMUNODEFICIENZA ACCERTATI IN cINA. sUCCESSIVAMENTE LE AUTORITA' SANITARIE CINESI INSEDIARONO NELLA PROVINCIA DEL zHEJIANG, NELL'EST DEL PAESE, UNA COMMISSIONE SCIENTIFICA PER LO STUDIO DELL'AIDS.

gLI SCIENZIATI SONO ANCHE RIUSCITI AD ISOLARE IL VIRUS DELL'IMMUNODEFICIENZA DA UN P

SANGUIGNO INFETTO PROVENIENTE DAGLI STATI UNITI.

i GIORNALI RIFERISCONO INOLTRE CHE ALCUNI RICERCATORI DI SHANGAI HANNO INVENTATO UN TEST CHE RIPRODUCE IN ALCUNI ANIMALI IL PROCESSO UMANO DI AUTOIMMUNIZZAZIONE, FORNENDO LA PRIMA BASE SPERIMENTALE PER LA CURA E LA PREVENZIONE DI QUESTO TIPO DI MALATTIA.