- un articolo di Gianpiero Borella su "Questioning Prohibithion" , l' ultimo rapporto della LIA , presentato a Bruxelles il 10 novembre. A questo proposito vengono riportate dichiarazioni di Marie-Andre Bertrand (presidente della LIA) , Marco Taradash (segretario della LIA), Ethan Nadelmann (docente di politica e affari pubblici a Princeton), Francis Caballero (criminologo dell'Università di Parigi X);
- ampi stralci del saggio di Milton Friedman pubblicato in "Questioning Prohibition", che qui appare con il titolo "Proibizionismo uguale socialismo" , nel quale il noto economista sostiene che "La guerra contro la droga e i danni da essa provocati sono semplicemente le manifestazioni di un problema molto più ampio: la sostituzione dei meccanismi di mercato con i meccanismi della politica in una grande varietà di ambiti";
- ampi stralci del saggio del semiologo Noam Chomsky ,anch'esso pubblicato nel rapporto della LIA, che qui appare con il titolo "Tra droga e CIA", dove si denuncia il ruolo ambiguo giocato dalla CIA nella "guerra alla droga";
- un intervento di Ferdinando Camon "Elogio della repressione", nella quale Camon conferma il suo sia pur sofferto consenso alla penalizzazione dell'uso di stupefacenti polemizzando, si badi, contro i fautori della "liberalizzazione" .