E' questo il titolo di un articolo apparso a pagina 6 sul "Corriere della Sera" di martedì 7 febbraio 1995. Lo riportiamo integralmente.
PARIGI - Depenalizzazione della droga leggera, con la regolamentazione del commercio della cannabis in tutta la Francia entro due anni sotto il diretto controllo dello Stato. In questo senso si è pronunciata la Commissione francese per la lotta contro la droga presieduta da Roger Henrion che sottoporrà la risoluzione al ministro per gli Affari Sociali, Simone Veil. In questo progetto di depenalizzazione dell'uso della cannabis - a quanto è stato annunciato - si procederà per tappe allo scopo di controllare gli effetti dell'iniziativa e, nel caso, è contemplata la possibilità di fare marcia indietro entro un biennio. La nuova regolamentazione prevederà il divieto di fumare cannabis per le persone al di sotto dei 16 anni di età, in ragione della <> che questa potrebbe provocare. Sarà inoltre vietato fumare canapa indiana in tutti i locali pubblici, comprese scuole, caserme, università e tribunali, <>, verrà punita la guida in stato di
ebbrezza da cannabis e sarà vietato il suo uso nei mestieri cosiddetti di <>.
Queste misure dovranno essere precedute da un adeguato programma di prevenzione e da un periodico monitoraggio, che verrà esteso all'uso di altre droghe, come gli oppiacei, la cocaina e il crack. A tutto questo seguiranno - ha detto Henrion - ricerche neurologiche sugli effetti.