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Conferenza droga
Pezzilli Dora - 16 febbraio 1995
Cari cmpagni, comprendere questo periodo del proibizionismo significa comprendere il socialismo libertiario italiano, tutto compreso e tutto riposto almeno in me che l'ho vissuto, nel meraviglioso periodo nel quale ogni italiano ed ogni italiana rivendicavano al mondo i diritti costituzionali del cittadin e difendevano le ragioni di coloro che lottavano contro l'aborto clandestino.Le ragioni del corpo erano la distinzione piu' efficace che univano le donne del partito radicale alle donne socialiste e liberali, rispetto Aa coloro che preferivano credere in altro modello di stato, corpo, partito, o statuto; il nostro modo nonviolento e libertario faceva del contenuto che un cristiano da poco poteva considerare come il male assoluto, il motivo per il quale io cattolica mi univo a loro e cercando di trarre da quel male visto o immaginato con il massimo rispetto, il meglio che si potesse trarre da un dato cosi' tragico. Passaggio al buio.Qui, molte di coloro che ho citato nvocavano le ragioni e il modello di un a
ltro stato, meno libero, piu' prolifico, piu' gratuito e pubblico, io quello del privato,del vietato, (metodoto Karman), rifiutando per principio di considerare il mio e altrui corpo proprieta' di alcuno Stato compreso.Come vedete, oggi il problema sulla droga e' il medesimo.Devo riconoscere che per quanto difficile sia salire a bordo di una nave in naufragio cio' e sempre piu' onorevole che non salirci affatto, rinnovo con grande sentimento d'amoore un grazie alle compagne radicali e libertarie che ho conosciuto un giorno e ringrazio chi oggi mi ha dato la possibilita' di rivivere il medesimo progetto. Caro Bossi,lei si definisce liberaldemocratico, e ci voglio credere.Ma c'e' un punto sul quale all'Italia lei non ha risposto, come molti, D'Alema tanto per citar qualcuno,posso o no rivendicare il diritto concessomi dalla Costituzione Italiana sia in questo che nel prossimo Parlamento ovvero il diritto a considerare non oltraggio e lecito fare cio' che desidero del mio corpo? Quando a questo ognuno avra' ris

posto, saro' disposta a considerarla liberaldemocratica per davvero.

 
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