Nei giorni scorsi sono morti due ospiti del centro di recupero Narconon-Tucano di Taceno (Lecco), comunità che si ispira ai principi dianetici di Ron Hubbard e nella quale il recupero avviene attraverso <> (Corsera, 20/2/95).Riportiamo alcuni brani da un articolo del "Corriere della sera" del 21/2/95 ("Lecco ,il giallo di Narconon") a firma Andrea Battistini-Andrea Biglia:
"... Tutto è già sul tavolo del pm lecchese Bruno Casciarri che ieri ha inviato i carabinieri nell'ex albergo Tartavalle, da quasi due anni trasformato in un'oasi di speranza per i tossici. Oggi stesso il giudice nominerà il perito per l'autopsia della seconda vittima (...). Già per la morte di Giuseppe Tomba (...) -una confidenza limitata e piuttosto recente con l'eroina- stroncato da un attacco di cuore in una stanza del Tucano, erano stati emessi una decina di avvisi di garanzia a carico dei responsabili del centro. la loro posizione (ipotesi: omicidio colposo e omissione di soccorso) ora potrebbe appesantirsi con il secondo decesso: Paride Elia (...). Preoccupati solo di farlo accogliere nell'ultima spiaggia di Taceno, dicono adesso i responsabili del centro, i genitori non si erano preoccupati nemmeno di rivelare che il giovane soffriva di un'insufficienza renale ereditaria peggiorata ovviamente dalla convivenza con la droga. del grave disturbo si è venuto a sapere troppo tardi, assicurano a Taceno. s
ono state le cure in comunità a compromettere definitivamente il fragile equilibrio dell'organismo di Paride? <>.(...) La comunità, che definisce non terapeutico, ma solo <> il programma di recupero (manca infatti un servizio medico interno), non figura tra quelle riconosciute dalla Regione. Un supplemento di indagine sulla reale natura dei trattamenti era stato affidato nelle scorse settimane all'anotomopatologo Enrico Cristofori, in servizio all'ospedale lecchese. Giovedì il medico depositerà in Procura le risposte ai quesiti posti dal magistrato: è prudente affidare una settantina di tossici, spesso in condizioni tanto delicate, a trattamenti di questo tipo senza un costante controllo medico? E che effetti possono avere su un fisico debilitato un'innocua vitamina o quattro ore di sauna al giorno? Tanto più che i prodotti somministrati a Taceno -magnesio e sali minerali oltre alle vitamine- non sono facilmente reperibili sul mercato italiano: le confezioni recuperate dai carabinieri sono made in Los Angeles e a Milano vengono distribuite tra l'altro dalla Natural Life, di Via Cadamosto, indirizzo che corrisponde proprio a quello dell' Associazione per un futuro migliore, coordinamento dei tredici centri Narconon della penisola (350 assistiti).
<>. In discussione però non è solo il di bucarsi. Quanto ai costi sono quelli necessari per tenere un ambiente pulito. ma chi non è in grado di sostenerli , è accolto anche gratis>>.