Conferenza droga |
Pezzilli Dora
- 3 aprile 1995
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Caro Jhon, per comprendere fino a che punto ha nociuto l'assenza della quale ci hai gratificati bisogna immaginare due poveri cristiani presi armi in pugno mentre dormivano con la propria cagnetta in un parcheggio.Bisogna capire la violenza di un manicomio, di un uomo triste e disperato che chiede aiuto al Vostro congresso mentre da nonviolento si e' comportato, come meglio abbia mai potuto.Sentendosi rispondere come a Pietro, Dora Pezzilli, non la conosco; ora per noi quel giorno il partito e' morto, sepolto e condannato.Davanti ad una strage di diritto come quella che abbiamo vissuto anche il compagno piu' drogato, ricattato doveva accorrere. Subito.Dentamaro invece, il colmo dello stupido, consigliava di corrompere il polizziotto e di non seccare tanto il cosidetto partito.Per questo non vi meritate ne tu ne' nessun'altro di rappresentare la mia storia. Quel tanto o poco che abbiamo dato vi restera' spero come bisogno.Se un girono questo bisogno sara' chiesto io sola e Alessandro potremo esaudirlo.Vergogn |
a quel giorno ne ho provata sopratutto per il piu' "cattivo"; Pannella mi sono detta e' completammente rincoglionito.Oppure avra' il uo motivo. Certo il suo e' sicuramente diverso dal mio. |
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