Alla cortese urgente attenzione del CaporedattoreCOMUNICATO STAMPA
Roma, Bruxelles, New York, 16 maggio 1995
INIZIATIVA IN SOSTEGNO DELLA POLITICA OLANDESE IN MATERIA DI CANNABIS: MANIFESTAZIONI IN 18 CITTA' ITALIANE, DAVANTI ALL'AMBASCIATA A ROMA E AI CONSOLATI OLANDESI. MANIFESTAZIONI IN TUTTE LE CAPITALI EUROPEE, AD OVEST COME AD EST.
SOSTEGNO PER LA POLITICA ATTUALE DEL GOVERNO E DEL PARLAMENTO OLANDESE IN MATERIA DELLE COSIDDETTE DROGHE LEGGERE. MANIFESTAZIONI AD AMSTERDAM E IN DECINE DI CITTA' OLANDESI. ADESIONI ALL'APPELLO IN SOSTEGNO ALLA INIZIATIVE SONO GIUNTE DAL GRUPPO ABELE, ARCI-GAY, ASSOCIAZIONE ANTIGONE, ASSOCIAZIONE CONSUMATORI CANNABIS "C.C."
Il 19 maggio prossimo sarà una grande giornata di mobilitazione e iniziativa internazionale in favore e in supporto della attuale politica in materia di cannabis e derivati condotta da Governo e parlamento olandesi.
Per questo, in Italia si terranno manifestazioni in 18 città, davanti all'Ambasciata e ai Consolati olandesi, e in tutte le capitali europee, come a New York e in altre città USA, si terranno manifestazioni promosse da:
- I.R.D.R.H.R (Drugs Peace Institute)
- Partito Radicale, transnazionale e transpartito
- L.I.A. (Lega Internazionale Antiproibizionista)
- E.C.C.O. (European Cannabis Consumers Organization)
- Co.R.A. COordinamento Radicale Antiproibizionista
Tra le prime adesioni italiane all'Appello rivolto al Governo e al Parlamento olandesi, in sostegno alla politica seguita finora, appello di cui forniamo l'elenco delle prime adesioni in allegato, quelle del Gruppo Abele, dell'Arci-Gay, di Antigone, dei C.C.
La politica sulle droghe illegali perseguita dal governo olandese non è solo un esempio di tolleranza, ma soprattutto di buon governo che ha evitato ai cittadini di essere esposti alla cieca violenza della criminalità, o all'espansione senza freni del virus del'Aids.
Questa politica costituisce l'unico serio tentativo - e riuscito - di contenere i danni causati dalle politiche che lasciano alla criminalità il monopolio della produzione e distribuzione delle droghe. Un monopolio clandestino che non prevede alcun controllo delle sostanze in vendita e che rende la criminalità del mondo intero sempre più potente, sempre più in grado di condizionare l'economia, la finanza, le forze dell'ordine, la giustizia e i media dei nostri Stati.
Dunque con profonda inquietudine intravvediamo nella correzione di rotta della politica olandese sulle droghe la fine di un approccio tollerante nei confronti dei consumatori di cannabis.
In seguito alle numerose pressioni estere, all'insicurezza e all'intolleranza crescenti, le lezioni della politica finora seguita sono state dimenticate. Le restrizioni sulla distribuzione della cannabis spingono già ed ora i consumatori verso l'illegalità, rimettendo in causa la loro integrazione nella società e incoraggiando la loro discriminazione. La politica di tolleranza sembra in questo modo dover cedere il passo dinanzi a una politica europea unica... proibizionista.
Per queste ragioni invitiamo le autorità olandesi non solo ad abbandonare qualsivoglia idea di revisione della loro politica attuale riguardo alle droghe, ma, ancor di più, a difendere e a promuovere con rinnovato vigore questo esempio di tolleranza olandese e di tolleranza in assoluto.
Pertanto chiediamo alle autorità dei Paesi Bassi:
- di proseguire in modo determinato l'attuale politica in materia di droghe;
- di prendere l'iniziativa di proporre agli altri paesi membri della UE di depositare gli strumenti di denuncia delle attuali Convenzioni delle Nazioni Unite sulle droghe, al fine di giungere al più presto possibile alla convocazione di una nuova conferenza internazionale;
- di promuovere la ricerca sugli usi terapeutici, medici e sociali della cannabis e dei suoi derivati;
- di garantire, in seno all'UE, i diritti e gli interessi dei consumatori di droghe.
Pertanto il 19 maggio alle ore 11 manifesteremo ad Amsterdam ed in centinaia di città olandesi, davanti alle ambasciate e ai consolati dell'Olanda in un gran numero di capitali e città dell'Europa occidentale, centrale e orientale, negli Stati Uniti.
Segue l'elenco delle prime adesioni italiane.
Per ogni ulteriore informazione: 06/689791