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Conferenza droga
Fiori Raffaella - 4 ottobre 1995
GIANCARLO ARNAO: TRENT'ANNI DI PAROLE E DIRITTI D'AUTORE.

Nota di Maurizio Turco, già segretario del CORA, sull'"articolo" di Giancarlo Arnao che appare sul numero di CUORE in edicola.

Roma, 4 ottobre 1995 - Giancarlo Arnao mi chiede, attraverso Cuore, se ho qualcosa da dire sul cambiamento dei rapporti tra il Cora e San Patrignano.

Innanzitutto faccio gli auguri a Giancarlo Arnao che avrà finalmente trovato un luogo dove fare politica, così come immagino starà scrivendo un libro sulla distribuzione controllata di eroina, che mi pare l'attività di divulgazione e vendita delle azioni politiche di altri sia la sua sola attività politica da trent'anni a questa parte.

Dopo gli auguri i ringraziamenti: dopo un anno Cuore, grazie ad Arnao, pubblica una estrapolazione di alcuni nostri comunicati di allora. E ci chiede conto di alcune posizioni. Siamo qui per questo: ci dia lo spazio per pubblicare tutti i comunicati dal gennaio del 94, data in cui fu scagliato l'anatema di Arnao e "compagni" (le virgolette non sono satiriche) contro il CORA: subalterni ai fascisti e a Berlusconi. Non ho parole per discolparmi: posso offrire il carnet delle nostre iniziative (non annunciate o suggerite ad altri ma fatte, Caro Arnao).

Infine, di fronte al nostro referendum per la legalizzazione delle droghe leggere, nonché della proposta di legge (la prima depositata in parlamento in questa legislatura, lo dicono le date) l'Arnao è partito lancia in resta: il giudizio vaga tra il "troppo poco" e la "presa in giro".

C'è chi si accontenta di dare consigli, fare le pulci all'attività degli altri e vendere libri. Per fortuna abbiamo saputo dire di no ad Arnao il duro e puro che ci proponeva una rivoluzionaria proposta di legge per la legalizzazione delle droghe leggere del seguente tenore: si parte da "COLTIVAZIONE (...) fino a "250 mg di THC (25 g. di foglie seccate) la multa è fino a lit. 50.000"; un kilo di foglie secche? multa fino a due milioni; per finire a "DETENZIONE (...) fino a 5 g di hashish e 25 g di marijuana multa fino a 50.000 lire (...) da 20 a 100 g di hashish e da 100 a 500 g di marijuana multa fino a 1 milione.

Ma questa è la ben nota cultura della doppia verità con triplo salto mortale e sputo in faccia all'avversario. Di fatti alla proposta di legge del CORA si oppone la proposta di legge a prima firma Corleone, ma quale? Infatti c'è n'è una a sola firma Corleone in cui è prevista la coltivazione ad uso personale, e ce n'è un altra -successiva- a prima firma Corleone seguita da altre firme di parlamentari, identica alla prima, a cui è stato cancellato il solo articolo sulla coltivazione.

Morale della favola: accetto personalmente suggerimenti e richiami da tutti, fuorché dai "trecartari".

Giancarlo Arnao può comunque stare tranquillo noi continuiamo a fare iniziativa politica antiproibizionista, ciò gli consentirà se lo vorrà -com'è da trent'anni- di avere un luogo di politica antiproibizionista e comunque di continuare a parlare e riscuotere diritti d'autore. Non per questo ci sentiamo fessi, né smetteremo per un attimo la lotta.

 
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