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Conferenza droga
Donvito Vincenzo - 6 ottobre 1995
canne e turismo
e che ci sarebbe di male nell'avere più turisti perchè vengono a farsi le canne? che differenza c'è tra quei turisti che vanno ad Amburgo perchè ci sono le prostitute nelle strade e nelle vetrine? occhio al moralismo di stato sulle droghe proibite in generale, occhio a non fare di tutta un'erba un fascio. il discorso è diverso solo per l'eroina, perchè è una droga che crea dipendenza, e quindi è giusto che sia venduta solo con presentazione di ricetta medica, ma per una canna mi sembra che il tuo discorso sia un po' tanto condizionato da chi ha già sentenziato quali siano le droghe buone e quelle cattive. ora non è che in Italia ci sia una tale indipendenza di giudizio in maeria di droghe lòegali ed illegali, ma fintanto che i tedeschi da un lato e gli americani Usa dall'altro diranno questo, è garantito che i nostri attuali politici nopn si muoveranno di un briciolino. ed è per questo che occorre il referendum: per smuovere l'immobilismo e per far uscire dalla clandestinità quella altissima percentuale di f

umatori di canne (che oltre a fare meno danni dei bevitori di alcool, costerebbero meno allo stato in ermini di sanità pubblica ...... te lo vedi uno che va in ospedale per eccesso di canne, me nelle corsie degli ospedali gente che staziona per eccesso di alcool ce n'è a sufficienza).

quindi se le canne fanno venire più turisti, bene. vorrà dire che saremo riusciti ad aiutare, oltre che la libertà e il diritto dei cittadini, anche la nostra economia. perchè è noto che chi fuma le canne, molto spesso mangi, dorma, compri souvenir e gelati e pizze, nonchè paghi i biglietti dei musei, etc.... e se lo fa prima o dopo essersi fatto una canna, permetti, sono cavoli suoi.

 
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