Il referendum sulla legalizzazione droghe "leggere"(num.2) mira ad abrogare i riferimenti alla tabella II
(cannabis e derivati) dall'art.75 (sanzioni amministrative)
ma non dall'art.73 (sanzioni penali).
Assodato che l'ipotetica vittoria su questo
referendum servirebbe a dare al legislatore una
indicazione in senso antiproibizionista, e' anche
vero che otterrebbe l'effetto perverso di aprire
ai magistrati la possibilita' di colpire semplici
consumatori con pesanti sanzioni penali.
Il punto ci sembra degno di ulteriori chiarimenti.
Francesco Moretta
Andrea Andreoli
(Club Pannella "K.Popper" - Milano)