Dalla cronaca di Aosta de "La Stampa" del 19/6/96:
"... la liberalizzazione delle droghe leggere -dice il sindaco, Pierluigi Thiébat- potrebbe essere utile per spezzare le catene del business su cui si basa. In via sperimentale e con i dovuti controlli potrebbe essere adottata in alcune zone "a rischio" di Aosta e di molte altre città ...".
Dalla cronaca di Aosta de La Stampa del 20/6/96, stralci di dichiarazioni del Sindaco Thiébat:
"...Non mi sono mai professato antiproibizionista ... Sulla legalizzazione delle droghe leggere ritengo debba nascere una discussione approfondita e molto seria. Il problema droga è di grandi proporzioni. Occorre trovare soluzioni perché i mezzi impiegati con grande sforzo da associazioni, politici e amministratori non hanno portato a quei risultati che in buona fede tutti volevano raggiungere ... non ritengo né priva di fondamento né scandalosa l'ipotesi di aprire un serio dibattito fra cittadini, operatori, esperti e amministratori sulla legalizzazione delle droghe leggere... vi sono esempi in altri paesi che potrebbero arricchire il nostro bagaglio di conoscenza. Il rischio è di strumentalizzare un dibattito che invece deve essere il più serio possibile ...".