(ANSA) - ROMA, 25 GIU - ''E' SEMPRE PIU' EVIDENTE CHE OCCORRE RIFORMARE LA LEGGE SULLE DROGHE PARTENDO DAL RISULTATO REFERENDARIO'': LO HA DETTO IL DEPUTATO DELL'ULIVO PAOLO CENTO IL QUALE HA PRESENTATO ALLA CAMERA DUE INTERROGAZIONI CHE, SI LEGGE IN UNA NOTA DIFFUSA DAL CORA (COORDINAMENTO RADICALE ANTIPROIBIZIONISTA), RICHIEDONO AI MINISTRI DI GRAZIE E GIUSTIZIA E DEGLI AFFARI SOCIALI UN IMPEGNO URGENTE PROPRIO PER LA MODIFICA DELLE LEGGE SULLE DROGHE. FRA LE ALTRE COSE, NELLE INTERROGAZIONI, CHE SI SOTTOLINEA NELLA NOTA SONO STATE PREDISPOSTE DALLO STESSO CORA, SI INVITA IL GOVERNO ''A DARE PIENA ATTUAZIONE AL RISULTATO REFERENDARIO ABROGANDO LE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER IL CONSUMO DI DROGHE ILLEGALI E CONSENTENDO FORME DI SPERIMENTAZIONE NELLE CURE E NEI TRATTAMENTI DELLE TOSSICODIPENDENZE, CHE SEGUANO I PROTOCOLLI SCIENTIFICI ATTUALMENTE ADOTTATI CON OTTIMI RISULTATI IN ALCUNI PAESI EUROPEI''.

IL CORA, CONCLUDE LA NOTA, CON QUESTA INIZIATIVA ''INTENDE RILANCIARE A SOSTEGNO DI TUTTI I PARLAMENTARI ANTIPROIBIZIONISTI ALCUNE IPOTESI DI RIFORMA DI UNA LEGISLAZIONE SULLE DROGA DI CUI GLI STESSI DOCUMENTI GOVERNATIVI DENUNCIANO L'INSUFFICIENZA, L'INADEGUATEZZA E IL FALLIMENTO''. (ANSA).

SW

25-GIU-96 18:36