- su "L'Espresso" di questa settimana un'inchiesta di tre pagine di Mario Scialoja (con richiamo in copertina) "L'erba del vicino è sempre più buona". Il titolo è la cosa peggiore del pezzo; per il resto si citano correttamente le posizioni del CORA (nominato assieme alla Lista Pannella , a Carmelo Palma e Carla Rossi) e si riportano le esperienze di Zurigo, Liverpool, Amsterdam ed Amburgo in modo corretto.
Ricordo l'interessamento dell' "Espresso" alla nascita della LIA nel 1989; fosse uscito un articolo come questo ogni mese da allora avremmo già la legalizzazione; oggi l'interessamento ritorna....speriamo che duri!
- su "Famiglia Cristiana", il direttore commenta l'approvazione dell'odg di Torino ribadendo il suo "no" alla legalizzazione. Ha l'onestà intellettuale di citare un suo articolo dell'agosto 1984 (Pannella aveva rilanciato la campagna antiproibizionista, vi era stato un durissimo scontro con Muccioli in TV, poi Pannella era salito a San Patrignano - a proposito, in occasione dell'anniversario della morte di Muccioli Radio Radicale potrebbe recuperare quel confronto oltreché il CORA a San Patrignano ,1995): "Se non si riuscirà con estrema risolutezza ad accrescere la forza della lotta, a ripulire i luoghi infetti delle istituzioni, a tenere sveglia la tensione dei cittadini per questa guerra di difesa civile, la proposta di liberalizzare l'uso delle droghe sarà, a non lunga scadenza, assai ragionevole e forse più efficace - ma sarebbe terribile conclusione - di quella, annunciata ma non sostenuta a sufficienza, della lotta per liberare l'uomo dal flagello".
Il direttore di "Famiglia Cristiana" non ha, però, avuto il coraggio intellettuale di porsi questa semplice domanda: fra 12 anni, nel 2008, scriverò un articolo come quello che ho scritto ora , citando magari i precedenti del 1984 e del 1996 per lavare la coscienza a buon mercato?
E per finire... il comune di Alessandria (maggioranza leghista risicata, sindaco Francesca Calvo) per reagire all'odg di Torino ha aderito al cartello delle città proibizioniste e andrà al loro congresso che si terrà a fine settimana a San Patrignano... Ricordo che la Calvo ricevette nel 1994 Vittorio Pezzuto ed Emilia Rossi (candidati alle politiche in Piemonte, sic) ed assicurò loro di essere antiproibizionista; fece poi marcia indietro quando la cosa fu riportata dai giornali...ora mi pare che esageri; magari intende così puntellare la sua traballante maggioranza!