Ricapitolando: giovedì 31 si è tenuto il dibattito "Pianeta droga: Torino città di frontiera?", organizzato dai Giovani del Buongoverno (area Polo), con Alessandro Meluzzi, Piera Piatti, Carmelo Palma, Emilia Rossi, Giampiero Leo (ass. regionale) e Carlo Bozzo (responsabile relazioni esterne di San Patrignano).Emilio Fede, pur invitato, non è venuto.
Dibattito molto basso: accuse a Carmelo di fare speculazioni elettorali e di non capire nulla "perchè non aveva figli"; il più rispettabile dei proibizionisti era Bozzo; Emilia Rossi, novella responsabile per i diritti civili per il Piemonte di Forza Italia, si è arrampicata sugli specchi "si, sono antiproibizionista ma bisogna discutere civilmente e non ideologicamente...".
Il dibattito è stato ripreso dalla cronaca cittadina de "La Stampa" del giorno dopo e dalla RAI regionale.
Ci hanno concesso di metter su un tavolo del CORA ed abbiamo incassato 82.000 lire di vendita materiale (tanto visto l'uditorio).
I giovani del buon governo distribuivano invece fotocopie (malfatte, si vedeva che avevano ricevuto il materiale da una comunità di Don Gelmini) di uno studio proibizionista del prof. Joseph Califano della Columbia University: "Legalization: Panacea or Pandora's Box" - Settembre 1995.
Iniziative future: tavolo del CORA e della Lista Pannella in Piazza Castello angolo via Roma, domenica 10 novembre, dalle 16 alle 19, sul "Referendum di strada, Droga legale SI o NO?".
Apprendo dal quotidiano "Liberazione" di oggi che ieri il consiglio comunale di Rovigo ha approvato un odg per la legalizzazione delle droghe leggere; qualcuno sa qualcosa di più?
Sempre "Liberazione" informa che i centri sociali del nord est organizzeranno un treno speciale per la manifestazione nazionale antiproibizionista di Torino del 16 novembre...
