Su Il Foglio e il manifesto un appello dei senatori Marcello Pera (Forza Italia) e Luigi Manconi
(Verdi)
Destra e sinistra insieme: liberalizziamo lo spinello
di Luca Zanini,
MILANO - »Liberalizziamo l'uso delle droghe leggere . A due mesi dalla contestata delibera del Consiglio comunale di Torino, un inconsueto asse sinistra-destra ripropone il problema.
Esce infatti oggi, contemporaneamente su il manifesto e Il Foglio, un articolo a firma dei senatori Luigi Manconi
(Verdi-L'Ulivo) e Marcello Pera (Forza Italia) a favore della legalizzazione di marijuana e hashish.
»E' una sorta di dichiarazione che ci auguriamo che entrambi gli schieramenti politici vogliano sottoscrivere - spiega Manconi -. Una lettera aperta che sostanzialmente chiede al governo di affrontare questo tema attraverso iniziative concordate anche a livello europeo e ai cittadini di sostenere sia le iniziative parlamentari, sia il referendum promosso dai Riformatori .
La »dichiarazione di Manconi e Pera è destinata a rinfocolare le polemiche: »Secondo stime attendibili - si legge in un passaggio -, milioni di persone hanno fumato hashish o marijuana in questo Paese... Per il solo fatto di consumare una sostanza di cui non è stata provata in alcun modo la capacità di causare danni rilevanti, questi individui vengono considerati criminali . Solo quattro giorni fa, aveva destato scalpore l'arresto, a Torino, di 5 universitari per un »festino alla marijuana che aveva mandato all'ospedale, con una forte intossicazione, una loro coetanea.
Contro »l'ostinazione della legge a classificare i derivati della canapa indiana insieme agli altri stupefacenti si battono Manconi e Pera. Il senatore dei Verdi, peraltro, è primo firmatario di uno dei due disegni di legge che vorrebbero riformare la normativa vigente: quello del Senato. L'altro, in calendario alla Camera, ha come primo firmatario il sottosegretario alla Giustizia Franco Corleone, lo stesso progressista che tempo fa aveva promesso: »Questa legislatura sarà in grado di legalizzare le droghe leggere .
»Una legge che legalizzasse l'uso dei derivati della cannabis comporterebbe la creazione di un efficace contesto giuridico di controlli e di autorizzazioni, di imposte e di vincoli , precisano però i senatori Manconi e Pera. Nel frattempo, altri parlamentari preparano la prima grande manifestazione per lo spinello libero. L'appuntamento è per sabato, a Torino. E da ieri, i Verdi Paolo Cento, Franco Corleone, Giorgio Gardiol, Annamaria Procacci digiunano »a staffetta per ottenere la diretta televisiva della Rai.